La scelta irrituale compiuta dal procuratore può dunque essere interpretata alla luce di considerazioni di più ampia portata, che esondano dall’ambito strettamente procedurale e investono la natura stessa della Corte penale internazionale
La scelta irrituale compiuta dal procuratore può dunque essere interpretata alla luce di considerazioni di più ampia portata, che esondano dall’ambito strettamente procedurale e investono la natura stessa della Corte penale internazionale
Saetta previsa vien più lenta (Dante, Canto XVII del Paradiso). Dopo una rincorsa di voci forse diffuse in assenza di autorizzazione, forse lasciate trapelare come ballon d’essai per misurarne l’impatto sui delicati equilibri internazionali, lunedì 20 maggio è sopraggiunta la notizia ufficiale. Con un annuncio di ben 16 minuti declamato con certosina attenzione, il procuratore della Corte penale internazionale, il britannico Karim Khan, ha reso noto di avere richiesto alla Camera preliminare la



