SCENARI

Il piano di Biden per frenare lo sviluppo militare cinese

  • Le limitazioni alle esportazioni di chip verso la Cina sottendono motivazioni sia economiche che di ordine strategico.
  • In particolare, qualora la Cina riuscisse a colmare il gap di sviluppo di tali microchip, potrebbe nel giro di pochi anni sviluppare supercomputer e intelligenze artificiali in grado di aumentare in modo consistente le capacità tattiche dell’Esercito popolare di liberazione.

  • Per dare conto della portata di tali innovazioni, esse aumenterebbero le probabilità di successo cinese in un eventuale sbarco anfibio nell’isola di Taiwan. Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: "La guerra invisibile dei chip", in edicola e in digitale dal 25 novembre.

Lo scorso ottobre si è verificato un altro terremoto nell’industria dei semiconduttori. Con un comunicato del 10 ottobre il Bureau of industry and security (Bis) degli Stati Uniti ha annunciato un’estensione dei controlli alle esportazioni relative a microchip ad alta tecnologia verso la Repubblica popolare cinese (Rpc). Tale decisione sarà di grande rilevanza sia in termini di politica estera tra le due superpotenze che per altri paesi potenzialmente coinvolti, vista la grande rilevanza di tal

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