Sono 43 le vittime del primo naufragio del 2021 avvenuto nel Mediterraneo a largo delle coste libiche. Secondo lo staff dell’Organizzazione internazionale per le Migrazioni e dell’International Rescue Cmmittee sono dieci i sopravvissuti, che sono stati portati a Zwara dalla Guardia costiera libica.

L’imbarcazione era salpata dalla città di Zawiya e dopo poche miglia ha avuto un problema al motore che ha causato insieme al maltempo il naufragio dell’imbarcazione. I sopravvissuti sono principalmente cittadini della Costa d’Avorio, Nigeria, Ghana e Gambia, e hanno riferito che i compagni di viaggio annegati erano tutti uomini provenienti da Paesi dell’Africa occidentale.

«La situazione dei migranti e dei rifugiati in Libia rimane estremamente precaria. Continuano gli arresti arbitrari e le detenzioni arbitrarie in condizioni drammatiche. Molti rifugiati e migranti sono sfruttati da trafficanti, tenuti in ostaggio e diventano vittime di abusi e torture» scrivono l’Oim in un comunicato.

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