L’Africa Report parla di una «seconda Guerra fredda africana». Per qualcuno è iniziata nel 2008 con la crisi del subprime; per altri con il Covid. Ma è stata la guerra in Ucraina a obbligare gli africani tutti a schierarsi. Anche se non è come in passato: entrambi i protagonisti sono più deboli
L’Africa Report la chiama la «seconda Guerra fredda africana». Altri la nominano in modo diverso. Alcuni la fanno risalire alla crisi finanziaria del 2008, quando i mercati furono attanagliati dal panico per la caduta dei mutui subprime e alcune grandi banche oltre oceano fallirono. Dopo l’anno del grande giubileo in cui i debiti erano stati rimessi e l’indebitamento stesso era diventato una pratica diffusa, quasi come squilibrio permanente e fuga in avanti verso un orizzonte senza limiti, gli i



