Dare dell’infantile e dell’ipocrita a chi parla di pace non è opportuno. Colpisce che non si guardi alla guerra vera, ai suoi effetti sul terreno. La Russia non si batte e l’Ucraina si dissangua. Occorre dialogare non tra chi ha ragione, ma con chi ha torto
Due cose colpiscono nel dibattito sulla guerra che infervora nella bolla politicistico-mediatica nazionale: la mancanza di rispetto e il fatto di non parlare mai della guerra reale, quella sul terreno. Le distinzioni di schieramento non sono pregnanti per comprendere ciò che accade: in questo preciso momento pare esserci molta più rigidità dentro una parte della direzione del Pd, mentre a destra sta lentamente prevalendo un certo pragmatismo (senza considerare l’atteggiamento della Lega, influen



