- A ciascuna delegazione che sfilava nello Stadio Olimpico di Tokyo sono stati associati nomi e aneddoti. Con effetti a volte comici, in altri casi imbarazzanti se non insultanti. E con numerosi strafalcioni.
- Confusioni fra gli oceani Atlantico e Pacifico, o fra Santiago del Cile e Santiago di Compostela. Riferimenti alle guerre civili in Libia, Siria e Somalia o al colpo di stato militare in Myanmar.La Norvegia identificata col salmone.
- Una performance analoga era stata esibita in occasione della cerimonia d’apertura di Pechino 2008. Evidentemente i Giochi in Asia stimolano la fantasia. Ma la sanzione di allora non ha impedito che l’errore si ripetesse.
La cerimonia inaugurale delle Olimpiadi trasformata in una sagra del cliché. I produttori del network televisivo sudcoreano Munhwa Broadcasting Corporation (MBC) pensavano di dare un'impronta originale all'atto inaugurale di Tokyo 2020+1. Invece è andata a finire che l'emittente ha dovuto presentare pubbliche scuse, dopo che il fatto si è trasformato in un caso internazionale. Troppo tardi. La figuraccia rimane, stigmatizzata dai media di tutto il mondo e dagli internauti. E nel frullatore fini



