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Smartphone a tempo. Così la Cina vuole proteggere i bambini

L’amministrazione del cybespazio impone una “modalità minorenni” sugli smartphone per staccare i bambini dagli schermi ed educarli al nazionalismo

«Invece di fare i compiti, i miei due figli – sei e 11 anni – passano più tempo a giocare a King of the Melon Party e Minecraft che io a lavorare in ufficio», ha raccontato Allen Wan nella newsletter Next China. Il corrispondente di Bloomberg ha spiegato che i suoi pargoli «si sono appassionati ai telefoni, invece che alla fonetica, l’anno scorso, quando il lockdown anti Covid ha costretto la scuola internazionale che frequentano a Shanghai a chiudere i battenti e trasferire online le lezioni».

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