File infinite e biglietti rivenduti a prezzi astronomici aprono la strada a malumori e indagini. Un caso dalla risonanza mediatica così ampia che si stanno muovendo anche procuratori, governatori e politici di spicco americani
«Guai, guai, guai» dice I Knew You Were Trouble di Taylor Swift. E guai sono quelli in cui la cantante ha messo la piattaforma Ticketmaster, il sito leader negli Stati Uniti della vendita di biglietti. O meglio, quelli in cui la piattaforma si è messa da sola promettendo ai fan di Swift una prevendita per il tour Eras senza intoppi che, invece, si è rivelata un flop senza precedenti. Un caso dalla risonanza mediatica così ampia che si stanno muovendo anche procuratori, governatori e politici di



