Trump ha espresso la sua esasperazione nei confronti dell’omologo russo Vladimir Putin per la mancanza di progressi nel porre fine alla guerra in Ucraina, spingendolo a inasprire le sanzioni contro Mosca, così come ha fatto l'Unione europea.

Le sanzioni di Washington contro le due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil, arrivano dopo che il presidente americano ha rinviato un incontro con Putin a Budapest a causa della mancanza di progressi nel fermare l'invasione russa dell'Ucraina. Mercoledì Trump ha accennato alla sua stanchezza nei confronti di Putin: «Ogni volta che parlo con Vladimir, ho buone conversazioni, ma poi non portano a nulla». Giovedì Washington annuncerà  «un sostanziale aumento delle sanzioni contro la Russia», ha dichiarato il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent. Il presidente degli Stati Uniti ha espresso la speranza che le misure contribuiscano a porre fine al conflitto in Ucraina: «Si tratta di sanzioni ingenti e speriamo che non durino a lungo. Speriamo che la guerra si risolva».

Quasi contemporaneamente, un portavoce della presidenza dell'Ue ha riferito che l'Unione aveva concordato di imporre un nuovo pacchetto di misure, il diciannovesimo dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022, volto a interrompere i finanziamenti di Mosca per petrolio e gas.
 

PUNTI CHIAVE

18:23

Putin: «Sosteniamo la continuazione del dialogo»

14:39

Mosca: «Risposta dolorosa se l'Ue confisca gli asset russi»

12:47

Zelensky: «Usare subito gli asset russi. Compreremo armi europee»

18:43

Putin: «Senza petrolio russo sul mercato aumenteranno i prezzi»

"Un forte declino della quantità di petrolio russo sul mercato porterà a un aumento dei prezzi", ha detto il presidente Vladimir Putin secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa russe.

18:23

Putin: «Sosteniamo la continuazione del dialogo»

"Il dialogo è sempre meglio di qualsiasi scontro, di qualsiasi disputa o a maggior ragione di una guerra", ha affermato il presidente russo Vladimir Putin rispondendo alla decisione del presidente americano Donald Trump di annullare o rinviare il vertice previsto a Budapest. "Per questo motivo abbiamo sempre sostenuto la continuazione del dialogo, anche ora", ha aggiunto il leader russo.

18:13

Zelensky ha incontrato Meloni dopo il vertice Ue

"Ho incontrato la presidente del Consiglio dei ministri italiana, Giorgia Meloni. Abbiamo discusso di come proteggere il nostro settore energetico dagli attacchi russi e renderlo più resiliente. L'Italia possiede le competenze e le attrezzature necessarie per questo", ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo aver preso parte al vertice Ue di oggi. "Parallelamente, ci siamo concentrati sui progetti di difesa congiunti nell'ambito dello strumento Safe. È importante che tali iniziative vadano a beneficio di tutta l'Europa. Abbiamo anche affrontato la questione cruciale dell'utilizzo dei beni russi congelati. È giusto che questi fondi siano destinati a sostenere e difendere il nostro Paese", ha aggiunto.

18:10

Putin: «Le sanzioni non avranno un impatto significativo sull'economia»

“Le nuove sanzioni alla Russia annunciate da Donald Trump sono un atto ostile e un tentativo di mettere pressione su Mosca, ma nessun Paese che abbia rispetto di se stesso fa mai niente sotto pressione. Non avranno un impatto significativo sull'economia russa". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, secondo media russi.

17:59

Leader Ue verso il sì all'utilizzo degli asset russi

I leader europei dovrebbero concedere in serata il mandato politico alla Commissione europea per elaborare la proposta legale sull'utilizzo degli asset russi congelati a sostegno dell'Ucraina. La proposta ha il sostegno di 26 paesi ma non l'appoggio dell'Ungheria. Anche la posizione del Belgio rimane prudente.

17:10

Zelensky: «Mosca ha paura della decisione europea sugli asset»

"La Russia ha molta paura che l'Ue prenda una decisione sull'uso degli asset congelati, può darci la possibilità di vincere e non solo difenderci", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa a Bruxelles. "Oggi siamo più vicini a usare questi asset, in un modo o nell'altro, spero che prendano oggi questa decisione politica, è una decisione grossa", ha aggiunto il presidente.

17:06

Macron con Zelensky a Bruxelles: «La pace è essenziale» 

"Al fianco Presidente Zelensky a Bruxelles. Con i nostri partner europei e in stretta collaborazione con gli Stati Uniti, la Francia continua a sostenere l'Ucraina nel trovare un cammino verso una pace giusta e duratura. Mentre la Russia persiste nell'opporsi a un cessate il fuoco immediato e incondizionato, siamo determinati ad aumentare la pressione su Mosca. A questo proposito, accolgo con favore l'adozione di nuove sanzioni da parte degli Stati Uniti e quelle concordate oggi dall'Unione Europea. La pace è essenziale": Ha scritto il presidente francese, Emmanuel Macron, in un messaggio in cui allega una foto di lui e il presidente ucraino a Bruxelles.

16:38

Colpita una raffineria di petrolio in Russia

Le forze armate ucraine hanno colpito la raffineria di petrolio di Ryazan e un deposito di munizioni nella regione di Belgorod. L'impianto è di proprietà di Rosneft ed è uno dei più grandi della Russia centrale, con una capacità di lavorazione di oltre 17 milioni di tonnellate di petrolio all'anno.

16:05

Crosetto: «In guerra sono morti oltre un milione di russi e 550 mila ucraini»

“Ogni mese muoiono 35mila russi e ogni mese vengono reclutati 35mila russi. Sono morti dall'inizio della guerra oltre 1 milione e centomila russi e oltre 550mila ucraini. In Europa, a due passi da noi e continua, perchè continua la coscrizione e perchè Putin ormai è nell'angolo". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto. 

15:55

La Cina sospende l'acquisto di petrolio russo dopo le sanzioni Usa

Le principali compagnie petrolifere statali cinesi hanno sospeso l'acquisto di petrolio russo trasportato via mare dopo le ultime sanzioni americane a Rosneft e Lukoil, le due maggiori compagnie petrolifere di Mosca. Lo riporta Reuters. Per conformarsi alle sanzioni degli Stati Uniti, anche le raffinerie indiane, tra i maggiori acquirenti di petrolio russo via mare, sono pronte a ridurre le importazioni.

14:39

Mosca: «Risposta dolorosa se l'Ue confisca gli asset russi»

Qualsiasi azione dell'Ue volta a confiscare gli asset russi sui conti Euroclear si tradurrà in una "risposta dolorosa" da parte di Mosca, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. "L'Ue non ha mezzi legali per sequestrare i beni russi, quindi la loro confisca sarebbe un 'furto'", ha detto in un briefing con la stampa Zakharova ripetendo la posizione già espressa anche dal Cremlino. Oggi verrà discussa una proposta della Commissione europea di utilizzare i beni russi congelati in Europa per fornire un "prestito di riparazione" da 140 miliardi di euro all'Ucraina.

14:07

Zelensky: «Da 2022 Russia ha ucciso 135 giornalisti»

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha denunciato che la Russia "continua ad attaccare i giornalisti che coprono la sua guerra contro l'Ucraina, uccidendoli e ferendoli". Commentando su Telegram l'uccisione a Kramatorsk di una giornalista e un operatore ucraini, in seguito all'attacco di un drone sulla loro auto, il leader di Kiev ha riferito che "dal 2022 la Russia ha già ucciso 135 operatori dei media nella sua guerra su vasta scala". "Non si tratta di incidenti o errori", ha sottolineato Zelensky, "ma di una strategia consapevole della Russia volta a zittire tutte le voci indipendenti che raccontano al mondo i crimini di guerra russi in Ucraina".

13:39

Londra, 3 arresti per sospetto spionaggio per Mosca

Tre uomini sono stati arrestati a Londra perché sospettati di aver collaborato con i servizi segreti russi. Lo ha annunciato la polizia metropolitana spiegando che l'arresto è stato effettuato ai sensi del National Security Act. Gli uomini, di 48, 45 e 44 anni, sono stati arrestati nella zona Ovest e centrale di Londra con l'accusa di agire come "agenti" della Russia, come riporta Sky News. Il comandante Dominic Murphy, responsabile della Counter Terrorism Policing London, ha dichiarato: "Stiamo assistendo a un numero crescente di coloro che riteniamo reclutati dai servizi segreti stranieri e questi arresti sono direttamente correlati ai nostri continui sforzi per smantellare questo tipo di attività". "Chiunque possa essere contattato e indotto a compiere attività criminali per conto di uno Stato straniero qui nel Regno Unito dovrebbe ripensarci", ha avvertito Murphy, "questo tipo di attività sarà oggetto di indagine e chiunque venga trovato coinvolto potrà aspettarsi di essere perseguito penalmente. Le conseguenze per chi verrà condannato potrebbero essere potenzialmente molto gravi".

12:54

Kiev: «La Russia ha restituito mille corpi di soldati caduti»

La Russia ha restituito all'Ucraina 1.000 corpi presentati come appartenenti a soldati ucraini caduti in combattimento, ha annunciato l'amministrazione ucraina responsabile dei prigionieri di guerra. "Le operazioni di rimpatrio hanno avuto luogo oggi", ha affermato la fonte, elogiando l'assistenza fornita dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr). Ora è necessario procedere all'identificazione dei resti. 

12:47

Zelensky: «Usare subito gli asset russi. Compreremo armi europee»

"Dobbiamo utilizzare i beni congelati russi in modo tale che la Russia capisca che sta pagando per la propria guerra. Vi chiedo quindi di prendere una decisione il prima possibile: i beni russi devono essere utilizzati appieno per difenderci dall'aggressione russa". Lo ha detto Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai leader Ue al Consiglio Europeo. "Questi ingenti fondi possono sostenere la resilienza dell'Ucraina e contribuire al vostro sviluppo: abbiamo intenzione di utilizzare una parte significativa dei beni russi congelati per acquistare armi europee", ha aggiunto.

12:39

Zelensky ai leader Ue: «Anche voi avete armi a lungo raggio»

"Quando parliamo di armi a lungo raggio per l'Ucraina, intendiamo dire che il regime di Putin dovrebbe subire conseguenze concrete a causa di questa guerra. Vi esorto a sostenere tutto ciò che aiuta l'Ucraina ad acquisire tali capacità, perché questo fa davvero la differenza per la Russia. Queste armi a lungo raggio non sono solo negli Stati Uniti: anche alcuni paesi europei ne dispongono, compresi i Tomahawk. Stiamo già parlando con i paesi che possono aiutare". Lo ha detto Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai leader Ue al Consiglio Europeo. 

12:09

Kiev: «Già al lavoro con l'Ue per il ventesimo pacchetto sanzioni»

"L'Ue dimostra unità e forza. Accolgo con favore l'approvazione del 19° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Una risposta tempestiva e forte al rifiuto della pace e all'escalation del terrore da parte della Russia". Lo afferma sui social il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. "La pressione delle sanzioni rimane fondamentale per contrastare l'aggressione russa e difendere il diritto internazionale. Le sanzioni funzionano e limitano la capacità della Russia di continuare la guerra. Insieme alle ultime decisive misure adottate dagli Stati Uniti, avvicinano la pace. E stiamo già lavorando con l'Ue alla preparazione del 20° pacchetto", aggiunge. 

11:50

Mosca: «Altri 30 droni ucraini sulla Russia durante la mattinata»

Le forze ucraine hanno lanciato altri 30 droni contro il territorio russo nella mattinata di oggi, dopo i 135 della scorsa notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa, secondo il quale tutti i velivoli senza pilota sono stati "intercettati e distrutti". Uno dei droni è stato intercettato sulla regione di Mosca. 

11:27

Attacco russo a Kramatorsk, uccisi due giornalisti

Due giornalisti ucraini del canale Freedom Tv sono stati uccisi in un attacco compiuto da un drone russo a Kramatorsk, nell'Ucraina orientale. Lo ha riferito la stessa televisione all'Afp. I due erano a una stazione di servizio quando la loro auto è stata travolta da un'esplosione. Il governatore della regione di Donetsk ha pubblicato le immagini dei resti carbonizzati della macchina. 

10:57

Kiev: «Trump ha dato il via libera all'invio di Patriot»

Donald Trump ha dato il "via libera" al trasferimento dei sistemi di difesa aerea Patriot a Kiev. Lo afferma il capo dell'ufficio presidenziale, Andriy Yermak, in un'intervista rilasciata a Rbc-Ucraina . "La cosa più importante è che Trump abbia dato il via libera, quindi le questioni in questo senso sono per lo più tecniche", ha affermato il responsabile dell'ufficio presidenziale ucraino. Quanto ai Tomahawk "il dialogo è in corso e non direi che questa porta sia chiusa", ha aggiunto il capo dell'ufficio presidenziale. 

10:24

Mosca: «Sanzioni Usa sono controproducenti»

Mosca ritiene che le sanzioni annunciate da Donald  Trump su Rosneft e Lukoil non provocheranno problemi alla Russia, che ha  sviluppato una "immunità" alle restrizioni occidentali. Le sanzioni  sono anzi "assolutamente controproducenti", afferma il ministero degli  Esteri, citato dall'agenzia Tass. 

10:22

Medvedev: «Trump si è imbarcato sul sentiero di guerra»

Il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha affermato su Telegram che gli Usa sono "gli avversari" della Russia e che il "pacificatore" Trump "si è ormai imbarcato sul sentiero di guerra contro la Russia". "Se qualcuno dei numerosi commentatori avesse ancora qualche illusione, eccolo qui. Gli Usa - afferma - sono il nostro avversario, e il loro loquace 'paciere' si è ormai schierato sul sentiero di guerra contro la Russia". "Diranno, naturalmente, che non ha potuto fare a meno di subire pressioni al Congresso, ecc. Questo non cambia il punto: le decisioni prese sono un atto di guerra contro la Russia".

10:22

Zelensky: «Tomahawk? Prima o poi arrivano, come le sanzioni»

"Sui missili a lungo raggio Tomahawk prima o poi  ci arriveremo, sarà come per le sanzioni che prima sembravano  impossibili. Ma ovviamente sarà il presidente Donald Trump a decidere, è  una questione sensibile". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr  Zelensky arrivando al Consiglio Europeo. 

08:30

Trump, previsto incontro con Xi

Donald Trump inizierà un importante tour in Asia alla fine della settimana, che dovrebbe includere un attesissimo incontro con il suo omologo cinese, Xi Jinping, con importanti implicazioni per l'economia globale. Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato che avrebbe compiuto un "grande viaggio" in Malesia, Giappone e Corea del Sud, la sua prima visita nella regione da quando è tornato al potere a gennaio. Ma i dettagli precisi del viaggio rimangono poco chiari. La Casa Bianca ha fornito pochi dettagli sul programma di Donald Trump, avvertendo che il suo incontro con Xi Jinping potrebbe non aver luogo a causa delle tensioni con la Cina.Il presidente degli Stati Uniti, tuttavia, ha affermato di aspettarsi di raggiungere un "buon" accordo con Pechino per porre fine alla guerra commerciale che da mesi contrappone le due maggiori economie mondiali. Da parte loro, i paesi ospitanti dovrebbero stendere il tappeto rosso per cercare di ingraziarsi e ottenere i migliori accordi possibili su dazi doganali e garanzie di sicurezza.

08:29

L'Ue approva il 19esimo pacchetto di sanzioni contro Mosca

 La presidenza danese del Consiglio dell'Unione europea ha comunicato che il 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia è stato approvato. "Oggi è un giorno positivo per l'Europa e l'Ucraina. È estremamente positivo aver raggiunto un accordo sul 19esimo pacchetto di sanzioni dell'Ue contro la Russia", ha commentato il ministro degli Esteri danese Lars Rasmussen. "Introdurrà nuove e complete misure su petrolio e gas, sulla flotta ombra e sul settore finanziario russo. Una delle iniziative è il divieto di importazione di gas naturale liquefatto, che rappresenta un passo importante verso la completa eliminazione graduale dell'energia russa dall'Ue. Le sanzioni hanno un impatto concreto e stanno danneggiando l'economia russa. La Russia sta incontrando sempre più difficoltà a finanziare la sua guerra di aggressione illegale contro l'Ucraina", ha spiegato.

08:06

Esplosione in uno stabilimento russo, nove morti

Sale a nove morti il bilancio di un'esplosione in uno stabilimento di Kopeysk, nella regione di Chelyabinsk, alle pendici dei monti Urali, in Russia. Lo ha annunciato - come riporta la Tass - il governatore Alexey Teksler sul suo canale Telegram. "Al momento, nove persone sono state confermate decedute. Cinque persone sono rimaste ferite e il nostro personale medico sta facendo tutto il possibile per stabilizzare le loro condizioni. Stiamo aggiornando le informazioni sui dispersi", ha affermato. Restano da chiarire le cause dell'esplosione e, al momento, non si esclude che possa essere stata provocata da un drone.

07:29

Kiev, quattro feriti in un raid notturno

Quattro persone sono rimaste ferite nell'attacco notturno di un drone russo su Kiev, secondo quanto dichiarato dal capo dell'Amministrazione militare della città, Tymur Tkachenko. Lo riporta Rbc-Ukraine.
La scorsa notte a Kiev e in altre diverse altre regioni dell'Ucraina, le sirene antiaeree sono state attivate due volte a causa della minaccia di attacchi missilistici balistici.
L'Aeronautica militare ucraina ha segnalato un bersaglio ad alta velocità diretto verso la città di Kremenchuk. I residenti sono stati invitati a mettersi al riparo e a seguire le istruzioni della protezione civile fino alla revoca dell'allerta.

07:26

Rubio: «Aperti a contatti con Mosca anche dopo l'annuncio delle sanzioni» 

Gli Stati Uniti hanno varato nuove sanzioni contro la Russia per la prima volta dopo il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Ma il presidente americano ha detto di auspicare che le "enormi misure" che colpiscono i giganti del petrolio russo Lukoil e Rosneft saranno di breve durata e, di nuovo, di auspicare per una fine prossima della guerra in Ucraina. Il segretario di Stato, Marco Rubio, ha precisato che gli Stati Uniti "continuano ad auspicare contatti con i russi". "Saremo sempre interessati a impegnarci, se c'è l'opportunità di arrivare alla pace", ha detto dopo che il 'poliziotto cattivo', il segretario del Tesoro, Scott Bessent, aveva anticipato la prontezza "a spingersi oltre se sarà necessario" e chiesto agli alleati degli Stati Uniti di "aderire a queste sanzioni".
"Ogni volta che parlo con Vladimir, il colloquio è positivo e poi non va da nessuna parte", ha dichiarato Trump.

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