- La Nato e i suoi alleati si preparano a ricostruire l’arsenale ucraino con armi ed equipaggiamenti occidentali, così in futuro sarà più semplice inviare nel paese munizioni e parti di ricambio.
- «Siamo qui per aiutare l’Ucraina a vincere la guerra contro l’ingiusta invasione della Russia e per accrescere le capacità di difesa dell’Ucraina per le sfide di domani», ha detto all’apertura dei lavori il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.
- È da prima che iniziasse il conflitto che le forze armate ucraine ricevono armi e addestramento dai paesi Nato, ma con l’inizio dell’invasione, lo scorso 24 febbraio, quantità e qualità delle consegne sono aumentate in maniera esponenziale.
Non è più questione di spedire in Ucraina qualche missile e le vecchie armi sovietiche conservate nei magazzini. La Nato e i suoi alleati si preparano a ricostruire l’arsenale ucraino con armi ed equipaggiamenti occidentali, così in futuro sarà più semplice inviare nel paese munizioni e parti di ricambio. Questo percorso ha avuto un’improvvisa accelerazione nella conferenza tra i ministri della Difesa dei paesi Nato, più alcuni stati ospiti come Israele, avvenuta ieri nella base aerea america



