In mattinata la riunione dei leader Ue presenti in Angola, per il summit Ue-Africa, per discutere il piano di pace per Kiev. Gli Usa hanno ribadito che «qualsiasi accordo futuro deve rispettare pienamente la sovranità» del paese. A Kharkiv un attacco russo ha ucciso almeno quattro persone
A Ginevra domenica è iniziata la trattativa per modificare il piano di pace per l’Ucraina presentato dagli Stati Uniti. «Le discussioni hanno mostrato progressi significativi verso l’allineamento delle posizioni e l’individuazione di chiari passi successivi», si legge in una nota della Casa Bianca, che ha ribadito come «qualsiasi accordo futuro» debba «rispettare pienamente la sovranità dell'Ucraina e garantire una pace sostenibile e giusta». A seguire, fa sapere l’amministrazione Usa, «le parti hanno redatto un quadro di pace aggiornato e perfezionato».
Intanto, nella notte, un attacco russo a Kharkiv ha ucciso almeno quattro persone e ne ha ferite almeno 17. Mentre in Angola, alle 10.30, il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha convocato una riunione dei capi di Stato e di Governo dell'Ue presenti al summit Ue-Africa per discutere il piano di pace per Kiev.
PUNTI CHIAVE
15:41
Cremlino: " La controproposta Ue al piano di pace non è costruttiva"
11:25
Chiusi tre aeroporti russi dopo attacco droni ucraino
08:00
Usa-Ucraina, le parti hanno redatto piano pace perfezionato
Il politico spagnolo ha poi sottolineato come gli Stati Uniti non siano più gli alleati dell'Unione europea, almeno de facto: "Con il piano in 28 punti per porre fine alla guerra in Ucraina, gli Stati Uniti di Trump non possono più essere considerati un alleato dell'Europa, che non viene nemmeno consultata su questioni che riguardano la sua sicurezza".
L'ex Alto rappresentante dell'Ue Josep Borrell ha duramente attaccato su X il ruolo dell'Unione europea nei negoziati attualmente in corso: "Il piano di Trump per porre fine alla guerra in Ucraina dimostra il fallimento della politica di 'appeasement' seguita dall'Ue. Cedere alle sue richieste in materia di spesa militare, dazi e deregolamentazione digitale, tasse sulle multinazionali e approvvigionamento energetico non è servito a nulla"
Possibile visita a Washington di Zelensky
Secondo France Presse, una possibile visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Washington è "in fase di discussione". Il leader ucraino potrebbe volare oltreoceano proprio per accelerare i tempi di stesura per una prima approvazione degli accordi di pace con la Russia.
Von der Leyen mercoledì in plenaria per accordo di pace
L'europarlamento ha votato l'inserimento nell'agenda di una dichiarazione del Consiglio e della Commissione in merito al piano di pace Russia-Ucraina e della posizione dell'Ue. Mercoledì si terrà quindi un dibattito sull'atteggiamento posturale di Bruxelles mentre giovedì verrà messa al voto una risoluzione di supporto. Nessun voto contrario per l'approvazione del dibattito mentre si registrano 103 contrari per l'inserimento della risoluzione.
Xi a Trump: " L'accordo di pace sia equo e duraturo"
Il presidente cinese Xi Jinping ha avuto un colloquio telefonico con il suo omonimo statunitense, Donald Trump. Secondo i media, Xi ha voluto ribadire la necessità di arrivare il prima possibile ad una svolta diplomatica in Ucraina sottolineando che: "la Cina sostiene tutti gli sforzi profusi per la pace e auspica che tutte le parti continuino a ridurre le loro divergenze e a raggiungere un accordo di pace equo, duraturo e vincolante il prima possibile per risolvere questa crisi alla radice".
Redatto un nuovo piano Usa-Ucraina di 19 punti
Il viceministro degli Esteri ucraino Sergiy Kyslytsya ha dichiarato al Financial Times che l'Ucraina e gli Stati Uniti hanno redatto un nuovo piano di 19 punti che ha "poco in comune" con la prima bozza di accordo di 28 punti. Nello specifico, secondo Kyslytsya "sono rimasti pochissimi elementi della versione originale". Di questo nuovo piano verrà informato prontamente il Cremlino per mantenere costanti le comunicazioni e così far avanzare i colloqui, ha poi precisato il viceministro ucraino.
Nuovo decreto per aiuti militari all'Ucraina, domani Crosetto atteso al Copasir
Il ministro della Difesa Guido Crosetto è atteso domani alle 17 per l'audizione al Copasir riguardante il dodicesimo pacchetto di aiuti militari a Kiev. L'audizione sarà secretata.
Zakharova, portavoce ministero degli Esteri russo: "Il Corriere della Sera parte della mafia mondiale"
La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha attaccato il quotidiano italiano di via Solferino per essersi rifiutata di pubblicare un'intervista al ministro Lavrov: "Recentemente il quotidiano italiano Corriere della Sera si è rifiutato di pubblicare un'intervista a Serghei Lavrov, in cui il ministro riportava, tra l'altro, fatti che dimostrano la natura neonazista del regime di Kiev". Per poi accusare: "Una vera e propria mafia mondiale!". Lo riporta l'agenzia Tass, riprendendo quanto scritto dalla stessa Zakharova su Telegram.
Cremlino: " La controproposta Ue al piano di pace non è costruttiva"
Il consigliere per la politica estera del Cremlino Yuri Ushakov ha dichiarato che: "Il piano europeo, a prima vista è completamente non costruttivo e non funziona per noi". Ushakov ha poi specificato come "non tutte, ma molte disposizioni di questo piano ( quello statunitense, ndr) ci sembrano del tutto accettabili". Il presidente della Federazione russa Vladimir Putin aveva espresso una certa soddisfazione per le 28 proposte targate Trump per la pace tra Russia e Ucraina. Tuttavia, la controproposta europea ha picconato diversi punti cardine di quel piano e, per questo, la disponibilità russa è cambiata.
Orbán: " Ue vuole continuare la guerra in Ucraina senza un solo centesimo per fornire all'Ucraina equipaggiamento militare"
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha criticato la posizione negoziale assunta dall'Unione europea dopo la proposto del piano di pace di Donald Trump. " È chiaro che l'Ue vuole continuare la guerra in Ucraina senza un solo centesimo per fornire all'Ucraina equipaggiamento militare, senza un solo centesimo per finanziare le operazioni dell'Ucraina e senza la minima idea di come finanziarla. Le sole idee che hanno è che gli Stati membri diano più soldi o emettano un prestito congiunto. L'Ungheria non finanzierà una guerra impossibile da vincere né ipotecherà il futuro dei nostri nipoti". Orbán si è collegato al summit tra leader Ue in Angola da remoto.
Crosetto: " Per la pace è iniziato un percorso e mi auguro che arrivi a una fine"
Il ministro della Difesa della Repubblica italiana Guido Crosetto, a mergine dell'evento della Fondazione Crt alle Ogr di Torino, ha detto che: "Trump ci ha abituato alla sua tattica di lanciare il sasso nello stagno, vedere come si formano le onde e poi in qualche modo correggere dove va corretto. Quindi è iniziato un percorso e mi auguro che arrivi a una fine".
Zelensky: "In base ai resoconti da Ginevra decideremo i prossimi passi e i tempi"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha comunicato attraverso Telegram i suoi primi pareri sull'incontro in Svizzera dopo una conversazione telefonica con il premier norvegese Jonas Gahr Store: "La nostra delegazione sta tornando a casa e aspetto un rapporto completo questa sera sull'andamento dei negoziati a Ginevra e sui punti chiave sollevati dai partner". Per poi aggiungere: "In base ai resoconti decideremo i prossimi passi e i tempi. Continueremo a coordinarci con l'Europa e altri partner nel mondo. Contiamo di raggiungere i risultati necessari e sono grato a tutti coloro che sono con l'Ucraina".
Ucraina, prevista per mercoledì la riunione dei ministri degli Esteri europei
Secondo l'ANSA, per mercoledì è stata organizzata dall' Alta rappresentante Ue Kaja Kallas una Consiglio Affari Esteri straordinario sul dossier Ucraina. Nelle prossime ore si attende l'ufficializzazione dell'incontro dai canali istituzionali.
Il primo ministro della Polonia, Donald Tusk: " L'accordo di pace sull'Ucraina deve rafforzare, non indebolire, la nostra sicurezza"
A proposito del piano di pace per l'Ucraina targato Donald Trump, ha parlato anche il primo ministro polacco Donald Tusk durante l'incontro con i leader Ue a Luanda: " L'accordo di pace sull'Ucraina deve rafforzare, non indebolire, la nostra sicurezza". Per quando riguarda invece le proposte specifiche presente nei 28 punti del piano, Tusk si è dimostrato molto duro. "Devono essere rielaborati" sottolineando come alcune proposte sono "inaccettabili e devono essere rielaborate". Per poi concludere sul ruolo dell'Unione europea: "Non può essere che l'Europa finisca per pagare per le azioni della Russia".
Merz: "Bene i colloqui ma rimangono alcune cose da chiarire"
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz, a mergine del vertice in Luanda, ha detto a proposito del piano di pace marchiato Trump: "Ho riferito della mia telefonata di venerdì scorso con il presidente Trump, il quale ha aperto ad un lavoro a una piano comune di pace. Questo è anche riuscito ieri a Ginevra ai rappresentanti dell'Ucraina, degli Usa e dell'Europa. Noi accogliamo questo massaggio. Vediamo positivamente che questo sia accaduto e vediamo positivamente i primi risultati. Ci sono ancora delle cose da chiarire". Per quanto riguarda invece la questione delle cessioni territoriali, Merz ha rimarcato che: “Non si può costringere l'Ucraina a concessioni territoriali unilaterali. L'Ucraina deve anche in futuro potersi difendere con efficacia e ha bisogno di truppe forti e garanzie di sicurezza dei partner".
Governo Starmer: progressi significativi sull'Ucraina
Il portavoce del governo laburista di Keir Starmer ha detto, nel briefing di giornata a Downing Street, che quanto emerso dai colloqui di Ginevra fa ben sperare su possibili "progressi significativi" verso una pace giusta tra Russia e Ucraina.
Ministero della Difesa russo: "Conquistati altri due quartieri a Pokrovsk"
Una nota diramata dal ministero della Difesa russo ha comunicato l'avvenuta conquista di due quartieri della città assediata di Pokrovsk nel Donetsk e di un villaggio di Zaporizhzhia. "A Krasnoarmeisk (nome russo di Pkrovsk, ndr), nella Repubblica Popolare di Donetsk, i gruppi d'assalto hanno completamente liberato i quartieri di Gornyak e Shakhtyorsky, e continuano a ripulire Rovnoye", ha specificato la nota ministeriale.
Domani incontro in videoconferenza tra i leader dei Volenterosi
Il portavoce della Commissione europea ha comunicato che domani è stata programmata una videoconferenza tra i leader della coalizione dei Volenterosi, l'alleanza tra gli stretti sostenitori del governo ucraino di Volodymyr Zelensky, per discutere delle piano di pace tra Russia e Ucraina dopo le controproposte formulate. "C'è ancora molto lavoro da fare per quanto riguarda le proposte di pace per l'Ucraina - ha poi detto il portavoce a Bruxelles - da parte nostra, il lavoro continua per quanto riguarda il prestito di riparazione, e la questione sta diventando sempre più urgente".
Costa, presidente del Consiglio europeo: " L'incontro di ieri a Ginevra ha segnato progressi significativi"
Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa si è espresso in maniera positiva sull'incontro diplomatico di ieri tenutosi a Ginevra, in Svizzera. "C'è un nuovo slancio nei negoziati di pace: l'incontro di ieri a Ginevra tra Stati Uniti e Ucraina, le istituzioni dell'Unione europea e i rappresentanti europei ha segnato progressi significativi. Stati Uniti e Ucraina ci hanno informati che le discussioni sono state costruttive e che sono stati compiuti progressi su diverse questioni. Accogliamo con favore il passo avanti e alcune questioni restano da risolvere, ma la direzione è positiva e apprezziamo gli sforzi dei presidenti Zelensky, Trump e dei loro team".
Von der Leyen: " Solo l'Ucraina può prendere decisioni in merito alle proprie Forze armate"
La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, dopo la riunione dei leader Ue in Angola, ha detto che: "L'incontro di oggi a Luanda ha ribadito che siamo uniti nel nostro sostegno all'Ucraina. Questi sono i principi fondamentali europei per il futuro. Il territorio e la sovranità dell'Ucraina devono essere rispettati. Solo l'Ucraina, in quanto Paese sovrano, può prendere decisioni in merito alle proprie Forze armate. La scelta del loro destino e' nelle sue mani". L'ex ministra tedesca ha poi continuato: ""Voglio anche sottolineare la centralità dell'Europa nel futuro del Paese. Domani ci impegneremo ulteriormente con i nostri partner della coalizione dei Volenterosi".
Ruslan Stefanchuk, speaker del Parlamento ucraino: "No alla cessione e al riconoscimento legale dei territori occupati"
Lo speaker del Parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk, ha rilasciato delle dichiarazioni molto dure sul piano di pace proposto da Donald Trump. Strefanchuk, ospite del Parlamento svedese, ha criticato le fondamenta del piano dicendo che: "L'Ucraina non potrà mai accettare il riconoscimento legale dei "territori occupati" da Mosca, né alcuna limitazione alle sue alleanze future". Per poi sottolineare come necessaria l'adesione di Kiev all'Unione europea e alla Nato.
Trump: "Potrebbe succedere qualcosa di buono"
"È davvero possibile che si stiano facendo grandi progressi nei colloqui di pace tra Russia e Ucraina??? Non crederci finché non lo vedi, ma potrebbe succedere qualcosa di buono. Dio benedica l'America!", ha detto il presidente statunitense Donald Trump sul social Truth.
Chiusi tre aeroporti russi dopo attacco droni ucraino
Tre aeroporti internazionali russi di Sheremyetevo, Domodedovo e Zhuskovsky sono stati chiusi dopo un attacco di droni ucraini. Sono stati poi chiusi temporaneamente. Gli aeroporti internazionali presenti in Russia sono in tutto quattro.
Zelensky: "Per la pace serve molto di più"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel corso di una conferenza virtuale in Svezia, ha detto che: "Nelle tappe concordate con la parte statunitense, siamo riusciti ad includere punti estremamente sensibili." Per poi proseguire: "Sono tappe ma per arrivare ad una pace reale serve di più, molto di più".
Peskov: "Colloquio telefonico tra Erdogan e Putin"
Secondo l'agenzia Interfax, il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan avranno nelle prossime ore un colloquio telefonico. Lo ha confermato lo stesso Erdogan che proprio la scorsa settimana aveva partecipato ad un bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Economist: "La scadenza del 27 novembre fissata da Trump potrebbe slittare"
Secondo l'Economist, la scadenza del 27 novembre fissata dal presidente statunitense Donald Trump per la firma degli accordi di pace tra Russia e Ucraina potrebbe essere prorogata di un'altra settimana". Trump negli ultimi giorni aveva fatto pressioni sul presidente ucraino Zelensky per far approvare entro giovedì la proposta di pace proposta dal tycoon.
Cremlino, nessuna informazione sugli esiti dei colloqui in Svizzera
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che Mosca: "non ha ricevuto alcuna informazione" rispetto ai colloqui svolti a Ginevra tra la delegazione statunitense e quella ucraina. Lo riferisce l'agenzia Interfax.
Orban ai leader Ue: "L'Europa deve perseguire i propri interessi"
Il premier ungherese Viktor Orban su X ha commentato le recenti notizie provenienti dall'incontro diplomatico di Ginevra: "L'Europa deve perseguire i propri interessi. La guerra deve essere risolta, all'Ucraina dovrebbe essere offerto un partenariato strategico e dovrebbe essere avviato un dialogo strategico con la Russia". Il leader ungherese prenderà parte da remoto alla riunione dei capi di governo e di stato europei indetto dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costo dopo il summit Ue-Africa in Angola.
Cnn, Rubio è rientrato a Washington dopo gli incontri a Ginevra
Il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha lasciato Ginevra per rientrare a Washington dopo gli incontri di domenica per il piano di pace in Ucraina. Lo scrive la Cnn. Rubio ha indicato che le discussioni proseguiranno a livello tecnico: «Abbiamo ogni genere di persona a livello tecnico che lavora a tempo pieno su questo progetto e vi è coinvolta a tempo pieno».
Zelensky, uso asset russi congelati fondamentale per piano pace 'Lavoro con alleati per compromessi che rafforzino Kiev' (ANSA)
«La Russia deve pagare per la guerra in Ucraina e la decisione di utilizzare i suoi beni congelati è fondamentale per qualsiasi proposta di pace», ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in collegamento video al vertice della Piattaforma di Crimea in Svezia, riporta Sky News. Kiev, ha continuato il presidente, continuerà a lavorare con i suoi partner per trovare «compromessi sulle proposte avanzate dagli Stati Uniti per rafforzare, non indebolire l'Ucraina».
Ucraina, i russi hanno attaccato il porto Odessa
Nella notte le forze armate russe hanno colpito le infrastrutture portuali di Odessa. Lo ha riferito o il governatore regionale di Odessa, Oleg Kiper, citato dai media locali. Non si hanno notizie di vittime o feriti. «È scoppiato un incendio su un'imbarcazione inutilizzata, che è stato prontamente spento dai soccorritori», ha detto Kiper.
Aeronautica militare ucraina, 125 droni russi abbattuti nella notte
Le difese aeree dell'Ucraina hanno distrutto 125 droni russi nella notte. Lo ha riferito l'Aeronautica militare Ucraina. «Le infrastrutture civili e le abitazioni private hanno subito danni maggiori nelle regioni di Kharkiv, Chernihiv e Dnipropetrovsk. Purtroppo ci sono vittime tra la popolazione civile», ha osservato il dicastero.
Merz: «Sosteniamo la posizione negoziale dell'Ucraina»
«Sono attualmente in corso negoziati a Ginevra su alcuni di questi 28 punti. Le condizioni non negoziabili sono senza dubbio l'integrità territoriale dell'Ucraina e il diritto del paese a esistere. Su questo non si può trattare e quindi noi, e io personalmente, sosteniamo la posizione negoziale del governo ucraino». Lo afferma il cancelliere tedesco Friedrich Merz in un'intervista a Repubblica, sottolineando di «comprendere la disperazione dell'intera Ucraina, perché questa guerra dura ormai da quasi quattro anni, ed è per questo che il presidente Zelensky ha una posizione così netta. Non può abbandonare il Paese e noi lo sosteniamo in questa posizione».
Sulle garanzie di sicurezza che possono essere offerte all'Ucraina «abbiamo già discusso qualche settimana fa a Washington. Sono grato che gli statunitensi abbiano nuovamente manifestato la loro disponibilità a partecipare alla fornitura di garanzie di sicurezza, il ruolo degli Stati Uniti è indispensabile. Ecco perché ne stiamo discutendo», continua Merz, con loro, «ma ora non è il momento giusto per speculare sui dettagli».
Ucraina, alle 10.30 riunione dei leader Ue in Angola
Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha convocato per le 10.30 una riunione dei capi di Stato e di Governo dell'Ue presenti in Angola - per il summit Ue-Africa - per discutere il piano di pace per l'Ucraina. I leader non presenti in loco potranno partecipare in videoconferenza.
Usa-Ucraina, le parti hanno redatto piano pace perfezionato
«A seguito delle discussioni, le parti hanno redatto un quadro di pace aggiornato e perfezionato», si legge in una dichiarazione congiunta Stati Uniti-Ucraina, rilasciata da Washington dopo i colloqui di Ginevra tra le due delegazioni. Il Segretario di Stato Usa Marco Rubio ha guidato la delegazione che ha incontrato domenica a Ginevra funzionari ucraini ed europei per cercare di elaborare un piano per porre fine al conflitto, iniziato nel febbraio 2022 con l'invasione russa dell'Ucraina.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva dato all'Ucraina tempo fino al 27 novembre per approvare il suo controverso piano per porre fine a quasi quattro anni di combattimenti. Ma Kiev ha chiesto modifiche a una bozza che accoglieva una serie di richieste intransigenti di Mosca, con il piano in 28 punti che richiedeva al paese invaso di cedere territorio, ridurre il proprio esercito e impegnarsi a non aderire mai alla Nato.
L'annuncio di una nuova bozza nella dichiarazione sembrava indicare che le modifiche fossero state effettivamente apportate. «I colloqui sono stati costruttivi, mirati e rispettosi, sottolineando l'impegno condiviso per il raggiungimento di una pace giusta e duratura», si legge nella dichiarazione.
«Le discussioni hanno mostrato progressi significativi verso l'allineamento delle posizioni e l'identificazione di chiari passi successivi. Hanno ribadito che qualsiasi accordo futuro deve rispettare pienamente la sovranità dell'Ucraina e garantire una pace sostenibile e giusta». Entrambe le parti si sono impegnate a continuare a lavorare su proposte congiunte «nei prossimi giorni».
Casa Bianca: «Fermo l'impegno su sovranità e sicurezza dell'Ucraina»
Il segretario di stato Marco Rubio, l'inviato speciale Steve Witkoff, Jared Kushner, il segretario dell'esercito Usa Daniel Driscoll hanno tenuto domenica «un incontro ampio e produttivo con la delegazione Ucraina per esaminare le ultime bozze degli accordi in discussione. La conversazione è stata franca, dettagliata e condotta in uno spirito di collaborazione e obiettivi condivisi», scrive la Casa Bianca nel resoconto sui colloqui di pace a Ginevra.
«Il segretario Rubio e il suo team - prosegue la nota - hanno ribadito il fermo impegno degli Stati Uniti a garantire che la sovranità, la sicurezza e la futura prosperità dell'Ucraina rimangano centrali nel processo diplomatico in corso. Hanno sottolineato che questo lavoro è guidato dall'obiettivo del presidente Trump di porre fine a una guerra che ha causato la morte di milioni di persone e prevenire ulteriori perdite di vite umane attraverso una pace duratura e applicabile. Entrambe le parti hanno accolto con favore i costanti progressi compiuti e hanno concordato di proseguire le consultazioni man mano che gli accordi si avvicinano alla fase finale di definizione».
Casa Bianca, colloqui Ginevra significativo passo avanti
L'incontro di Ginevra «si è concluso con un'intesa condivisa che la giornata di domenica ha segnato un significativo passo avanti e che un coordinamento stretto e continuo sarà essenziale mentre le parti lavorano per una pace duratura e globale», si legge nel resoconto della Casa Bianca dei colloqui di pace a Ginevra tra la delegazione Usa e quella ucraina.
Usa: «Per Kiev ben affrontate tutte le sue preoccupazioni»
«La delegazione ucraina ha confermato che tutte le sue principali preoccupazioni — garanzie di sicurezza, sviluppo economico a lungo termine, protezione delle infrastrutture, libertà di navigazione e sovranità politica — sono state affrontate in modo approfondito durante l'incontro». Così il resoconto della Casa Bianca sui colloqui di pace a Ginevra, tra la delegazione Usa e quella ucraina.
Kiev «ha espresso apprezzamento per l'approccio strutturato adottato per integrare i loro contributi in ogni componente del quadro di accordo in via di definizione», continua la nota.
Sindaco di Kharkiv: «4 morti e 17 feriti in un attacco russo»
Un attacco di droni russi su Kharkiv ha ucciso quattro persone e ne ha ferite 17 domenica, ha dichiarato il sindaco. «Al momento, si sa che 17 persone sono rimaste ferite. Quattro persone sono morte», ha detto il sindaco Igor Terekhov, riferendo dell'attacco serale in un messaggio su Telegram. Per Oleg Synegubov, capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, l'attacco è stato «massiccio».
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