Il segretario di Stato Marco Rubio è atterrato in Svizzera per prendere parte ai colloqui di pace sul conflitto ucraino dopo che nella giornata di sabato il presidente americano Donald Trump ha aperto a una possibile mediazione sulla bozza di piano circolata nei giorni scorsi.

Un gruppo di senatori critici ha diffuso la notizia che anche Rubio non avrebbe apprezzato il piano definendolo «lista dei desideri di Putin», ma poi è arrivata la smentita.

Nel frattempo Giorgia Meloni e il presidente finlandese Alexander Stubb hanno contattato il presidente americano Trump: «Non voglio anticipare nulla, non si può mai sapere con questo tipo di negoziati, ma penso che la chiave in questo momento sia ottenere un cessate il fuoco» ha detto Stubb. Meloni ha detto di aver trovato «disponibilità» a cambiare il piano. 

In Ucraina continuano le ostilità, mentre vicino mosca un drone di Kiev ha colpito e fatto scoppiare un incendio in una centrale elettrica. 

In giornata anche la manifestazione di solidarietà all’Ucraina a Roma: diversi partiti politici hanno già annunciato la loro intenzione di aderire. 

PUNTI CHIAVE

16:59

Meloni: "Disponibilità di Trump, lavorare sul piano che c'è"

15:56

Trump: "Da leader ucraini nessuna gratitudine"

15:34

Meloni e Stubb sentono Trump

16:59

Meloni: "Disponibilità di Trump, lavorare sul piano che c'è"

"Ho trovato disponibilità da parte del presidente degli Stati Uniti Trump" a modificare il piano di pace ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispondendo alle domande della stampa alla fine del G20 spiegando che non è favorevole all'idea di un nuovo piano di pace. "Il tema non è lavorare su una totale controproposta, ci sono molti punti condivisibili, ha senso lavorare sulla proposta che c'è". 

"Tutti quanti stanno facendo la loro parte tranne i russi" dice ancora Meloni, auspicando che il Cremlino dia un segnale con un cessate il fuoco. "Penso che Putin non abbia intenzione di chiudere a breve questa guerra" ha continuato, aprendo alla possibilità che la Russia di fronte alla disponibilità di tutti gli altri protagonisti non sia disposta alla trattativa. 

16:55

La nuova versione del piano di pace riflette le "priorità dell'Ucraina"

La nuova versione del testo del piano di pace degli Stati Uniti riflette "la maggior parte delle priorità chiave dell'Ucraina". A riferirlo è' uno dei membri della delegazione Ucraina ai colloqui in corso a Ginevra con gli americani e i paesi Ue sul piano in 28 punti per porre fine alla guerra con la Russia. "La versione attuale del documento, sebbene sia ancora nelle fasi finali di approvazione, riflette già la maggior parte delle priorità chiave dell'Ucraina", ha dichiarato su Facebook Rustem Umerov, capo del Consiglio di sicurezza ucraino.

16:19

Bloomberg: "L'Europa ha una controproposta al piano di Trump"

L'Europa ha già pronta una controproposta al piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sulla pace in Ucraina nella quale si esige di utilizzare gli asset congelati di Mosca per la ricostruzione dell'Ucraina e per risarcire Kiev, oltre a chiedere una garanzia di sicurezza da parte degli americani che rispecchi la clausola di difesa reciproca dell'articolo 5 della Nato. L'Europa respinge inoltre le richieste di Mosca sulla cessione del territorio non occupato a est. Lo riporta Bloomberg, spiegando che - secondo persone informate - la controproposta sarà presentata agli Stati Uniti nel corso dei colloqui a Ginevra

15:56

Trump: "Da leader ucraini nessuna gratitudine"

Il presidente Usa Donald Trump accusa i leader ucraini di "non mostrare alcuna gratitudine" nei confronti degli Stati Uniti. In un messaggio su Truth Social, Trump deplora che "la leadership ucraina non ha espresso alcuna gratitudine per i nostri sforzi", in riferimento al suo piano di pace in 28 punti.

15:34

Meloni e Stubb sentono Trump

"Dieci minuti fa la premier Meloni e io abbiamo parlato con presidente Trump. Il presidente degli Stati Uniti si sveglia molto presto e lavora molto duro e voleva parlare del piano e dello stato di avanzamento". Lo ha dichiarato il presidente della Finlandia Alexander Stubb a Johannesburg alla fine del G20. "Il presidente Trump - ha aggiunto - ha risposto al telefono alle 5 di domenica mattina negli Stati Uniti, il che dimostra che sta lavorando senza sosta per trovare un accordo di pace nella guerra di aggressione della Russia in Ucraina. E naturalmente, abbiamo discusso della situazione, del piano in 28 punti e di alcuni degli sviluppi qui a Johannesburg relativi al piano di pace".

14:36

Sánchez: "Usa rivedano il piano includendo Kiev e Ue"

Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez ha riconosciuto gli sforzi compiuti dall'amministrazione statunitense per raggiungere un accordo di pace tra Russia e Ucraina, ma crede sia necessario rivedere "in modo approfondito" la proposta affinché "gli europei e gli ucraini siano rappresentati". "Quando parliamo del futuro dell'Ucraina, il Paese deve essere coinvolto in queste discussioni, e quando parliamo dell'architettura della sicurezza europea, l'Europa deve essere coinvolta in queste discussioni", ha affermato Sánchez ai media al termine del G20 tenutosi a Johannesburg, in Sudafrica.

14:15

Merz: "Scettico sulla possibilità di un accordo entro giovedì"

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz si è detto "scettico" sulla possibilità di raggiungere un accordo sul piano in 28 punti di Donald Trump per l'Ucraina entro giovedì, scadenza indicata dal presidente degli Stati Uniti. "Non sono ancora convinto che le soluzioni auspicate dal presidente Trump saranno raggiunte nei prossimi giorni", ha dichiarato Merz al vertice del G20 di Johannesburg, aggiungendo di essere "scettico sulla possibilità di un simile risultato, date le attuali divergenze".

14:01

Erdogan: "Domani sentirò Putin"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che domani avrà una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin. "All'inizio di questa settimana" il presidente ucraino "Volodymyr Zelenskyy è stato ospite in Turchia. Domani ci aspettiamo una conversazione telefonica con Vladimir Putin", ha affermato Erdogan in una conferenza stampa dopo il vertice del G20 a Johannesburg, in Sudafrica. Erdogan ha aggiunto di sperare di poter discutere i risultati della telefonata con Putin con i suoi omologhi, auspicabilmente con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. "Stiamo cercando di capire come porre fine a questa situazione e portare la pace. Ho già detto che domani sentirò Putin. Dopo questa conversazione, spero che avremo l'opportunità di parlare con i miei omologhi, possibilmente con Trump", ha spiegato Erdogan.

13:11

Von der Leyen: "No alle modifiche dei confini"

I confini dell'Ucraina non possono essere modificati con la forza, non possono esserci limitazioni alle forze armate di Kiev ed è necessario che venga pienamente rispecchiata la centralità dell'Unione europea nel garantire la pace all'Ucraina. Sono queste le condizioni illustrate dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una dichiarazione sui colloqui di pace per l'Ucraina. "L'Ucraina è stata al centro di numerose discussioni negli ultimi giorni. Qualsiasi piano di pace credibile e sostenibile dovrebbe innanzitutto porre fine alle uccisioni e alla guerra, senza però gettare i semi per un futuro conflitto. Abbiamo concordato i principali elementi necessari per una pace giusta e duratura e per la sovranità dell'Ucraina. Vorrei evidenziarne tre. Innanzitutto, i confini non possono essere modificati con la forza", spiega von der Leyen in una nota.

12:46

La delegazione ucraina incontra gli europei

La delegazione Ucraina, attualmente in Svizzera per discutere il piano di Donald Trump per porre fine alla guerra con la Russia, ha incontrato i rappresentanti di Francia, Germania e Regno Unito. Lo ha annunciato su Telegram il capo negoziatore di Kiev, Andriy Yermak. "Ho tenuto il primo incontro con i consiglieri per la sicurezza nazionale dei leader di Regno Unito, Francia e Germania. Il prossimo incontro sarà con la delegazione americana", ha spiegato Yermak.

11:59

Zelensky: "Dobbiamo rafforzare la nostra difesa"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto su X che le operazioni di soccorso a Ternopil, dove un missile russo ha colpito un edificio residenziale, si sono concluse dopo quattro giorni di lavoro incessante. "A seguito di questo crimine russo, 33 persone sono state uccise, di cui sei bambini. Le mie condoglianze alle famiglie e ai loro cari. Purtroppo, sei persone risultano ancora disperse", ha scritto, ringraziando i soccorritori per il loro impegno. "Oggi i nostri consiglieri lavoreranno in Svizzera con rappresentanti di Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. Ma, in parallelo al percorso diplomatico, dobbiamo fare tutto il possibile per rafforzare la nostra difesa contro questi attacchi malvagi. È estremamente importante accelerare l'implementazione di tutti gli accordi con i nostri partner riguardo ai sistemi di difesa aerea e ai missili", ha concluso.

09:35

Incendio alla centrale elettrica vicino Mosca colpita da droni ucraini

Un enorme incendio è divampato nella centrale termoelettrica di Shatura, a circa 120 chilometri a est di Mosca, dopo un attacco con droni attribuito all'Ucraina. Le immagini della gigantesca palla di fuoco hanno iniziato a circolare sui media russi poco dopo l'allarme lanciato dalle autorità locali. Secondo il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov, "alcuni droni sono stati abbattuti dalla difesa aerea", mentre "altri sono caduti sul territorio della centrale", provocando il rogo.

09:10

Kiev: "Attacco russo con 98 droni"

Maxi-attacco della Russia che, durante la notte, ha colpito l'Ucraina con 98 droni, tra cui circa 60 droni Shahed. 

08:20

Mosca: "Distrutti 75 droni russi la scorsa notte"

I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 75 droni ucraini la scorsa notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Tass."La scorsa notte, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 75 droni ucraini: trentasei droni sul Mar Nero, dieci droni sul territorio della Repubblica di Crimea, nove droni nella regione di Bryansk, sette droni nella regione di Voronezh, quattro droni nella regione di Krasnodar, tre droni nella regione di Smolensk, due droni sul territorio della regione di Mosca e della regione di Belgorod, e un droni nelle regioni di Kaluga e Ryazan", ha specificato il ministero.

07:48

Kellogg: "Zelensky potrebbe venire a discutere il piano negli Usa"

"È un buon piano. Ci sono cose che devono essere codificate e spiegate in maniera migliore, ma ci siamo quasi", e che il piano sia positivo lo si potrà dire anche "quando il presidente ucraino Zelensky arriverà negli Stati Uniti, cosa che probabilmente accadrà". Così, in un'intervista a Fox News, l'inviato speciale dell'Amministrazione Trump per l'Ucraina, Keith Kellogg. "Non vogliamo che la storia si ripeta. Non vogliamo il ritorno del memorandum di Budapest. Non vogliamo il ritorno degli accordi di Minsk", ha aggiunto Kellogg.

07:20

Kellogg: "Le elezioni in Ucraina sono necessarie"

Le elezioni in Ucraina sono un processo obbligatorio, ha dichiarato l'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti per l'Ucraina, Keith Kellogg, in un'intervista a Fox News riportata dall'agenzia russa Tass. "C'è questo punto nel piano, che ritengo importante, che ci saranno le elezioni. Il piano afferma chiaramente che l'Ucraina deve indire le elezioni entro cento giorni" ha detto Kellogg. 

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