Il meeting è presieduto dal ministro degli Esteri britannico, David Lammy, e dal vicepresidente Usa JD Vance. Il presidente statunitense e l’omologo russo si incontreranno il 15 agosto in Alaska. Zelensky: «Qualsiasi decisione che escluda l’Ucraina non porterà a nulla»
L’incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin si terrà in Alaska il 15 agosto. Ad annunciarlo è stato il presidente statunitense sul suo social Truth: «Il tanto atteso incontro tra me e il presidente russo Vladimir Putin si terrà venerdì prossimo nel grande Stato dell’Alaska», ha scritto, sostenendo che la fine della guerra comporterà «uno scambio di territori». Nelle prime ore di sabato, in risposta, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha precisato che «gli ucraini non regaleranno la loro terra all’occupante» e che «qualsiasi decisione che escluda l’Ucraina non porterà a nulla».
Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, Putin avrebbe presentato una proposta all’amministrazione Usa per il cessate il fuoco con importanti concessioni territoriali da parte di Kiev e un impegno per il riconoscimento a livello globale delle sue rivendicazioni. E, sempre secondo il quotidiano Usa, l’Unione europea e Kiev avrebbero presentato una controproposta. A Londra, si sono riuniti i consiglieri per la sicurezza nazionale europei e statunitensi per discutere dell’invasione russa, in preparazione del vertice Putin-Trump, in un incontro presieduto dal ministro degli Esteri britannico David Lammy e dal vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance.
PUNTI CHIAVE
13:49
Londra conferma la riunione sull'Ucraina ospitata da Lammy e Vance
13:09
Vertice nel Regno Unito con Usa, Ue, Kiev in vista incontro Trump-Putin
09:00
Zelensky: "Non regaleremo la nostra terra ai russi"
07:00
Trump: "Il 15 agosto incontrerò Putin in Alaska"
Wsj, Ue e Kiev presentano controproposta sull'Ucraina
I paesi europei e l'Ucraina hanno risposto al piano di Vladimir Putin per la tregua con una controproposta che, a loro avviso, dovrebbe essere il quadro di riferimento. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo il quale gli europei e gli ucraini hanno respinto la proposta russa di scambiare alcune regioni del Donetsk controllate dall'Ucraina per il cessate il fuoco. La controproposta è stata avanzata nel corso dell'incontro nel Regno Unito al vicepresidente JD Vance, al segretario di stato Marco Rubio e agli inviati Keith Kellog e Steve Witkoff, e include la richiesta di un cessate il fuoco prima di intraprendere qualsiasi altra azione, oltre a stabilire che qualsiasi concessione territoriale da parte di Kiev debba essere tutelata da solide garanzie di sicurezza, inclusa una potenziale adesione dell'Ucraina alla Nato.
Vance era l'unico presente in persona alla presentazione, gli altri dell'amministrazione Trump erano in videocollegamento. Nell'incontro con Vance, gli europei hanno ribadito che il futuro dell'Ucraina non può essere discusso senza Kiev. Un funzionario europeo ha riferito al Wall Street Journal che è stato anche assicurato che l'Europa continuerà a fornire armi e fondi all'Ucraina.
Macron: "Il futuro dell'Ucraina si decide con Kiev"
Il presidente francese Emmanuel Macron ha scritto su X che "il futuro dell'Ucraina non può essere deciso senza gli ucraini che lottano per la propria libertà e sicurezza da oltre tre anni. Anche gli europei saranno necessariamente parte della soluzione, poiché la loro sicurezza dipende da essa". Oltre al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Macron ha avuto colloqui telefonici anche con il cancelliere tedesco Friedrich Merz e con il premier britannico Keir Starmer: "Continuiamo a impegnarci a sostenere l'Ucraina, lavorando in uno spirito di unità e proseguendo il lavoro svolto all'interno della Coalizione dei Volenterosi".
Sanchez a Zelensky: "Nulla sull'Ucraina senza l'Ucraina"
"Nulla sull'Ucraina senza l'Ucraina. Dobbiamo rimanere uniti". Lo ha scritto su X il premier spagnolo, Pedro Sánchez, rendendo noto in un messaggio in inglese di aver conversato con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
"Gli ho ribadito il mio pieno supporto", ha aggiunto Sánchez, sostenendo inoltre che in Ucraina dev'essere raggiunta "una pace giusta e duratura" che "rispetti l'indipendenza e la sovranità" di Kiev.
Da parte sua Zelensky su X ha affermato. "È importante che io e Pedro condividiamo la stessa visione: la voce dell'Europa dev'essere ascoltata".
Ucraina, al vertice di Londra anche l'Italia con Saggio
Al vertice Ue-Usa sulla guerra in Ucraina che si terrà oggi a Londra sarà presente anche l'Italia. Alla riunione parteciperà infatti, a quanto si apprende, il Consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, Fabrizio Saggio.
Zelensky sente Macron, la Russia non deve ingannare più nessuno
"È davvero importante che i russi non riescano più a ingannare nessuno", scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendo di un colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron, con il quale ha "scambiato opinioni sulla situazione diplomatica".
"L'Ucraina, la Francia e tutti i nostri partner sono pronti a lavorare nel modo più produttivo possibile per il bene di una vera pace. Abbiamo tutti bisogno di una vera fine della guerra e di solide basi di sicurezza per l'Ucraina e le altre nazioni europee".
Ue, la pace è possibile solo con Kiev al tavolo e sovrana nelle scelte
"L'Ue continua a sostenere i negoziati di pace per porre fine alla guerra di aggressione russa, con l'Ucraina al tavolo e in cui l'Ucraina può prendere decisioni indipendenti e sovrane, che l'Ue sosterrà". Lo riferisce all'Ansa un portavoce della Commissione europea in merito al vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin e a possibili concessioni territoriali da parte dell'Ucraina.
Londra conferma la riunione sull'Ucraina ospitata da Lammy e Vance
Il ministro degli Esteri britannico David Lammy e il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance ospiteranno oggi a Londra un incontro dei consiglieri per la sicurezza nazionale europei e statunitensi per discutere della guerra in Ucraina. Lo conferma l'ufficio del primo ministro britannico Keir Starmer.
L'incontro sarà "un forum fondamentale per discutere i progressi verso il raggiungimento di una pace giusta e duratura", ha affermato Downing Street in una nota relativa a una telefonata avvenuta tra Starmer e il presidente ucraino Zelensky.
"Entrambi i leader hanno accolto con favore il desiderio del presidente Trump di porre fine a questa guerra barbarica e hanno convenuto che dobbiamo mantenere la pressione su Putin affinché ponga fine alla sua guerra illegale", prosegue la nota.
Vertice nel Regno Unito con Usa, Ue, Kiev in vista incontro Trump-Putin
Il Regno Unito ospiterà questo pomeriggio un incontro tra alti funzionari di Stati Uniti, Ue, Ucraina e diversi Paesi europei per definire una posizione comune in vista del vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin in programma il 15 agosto in Alaska. Lo fa sapere un portavoce della Commissione europea, confermando la partecipazione di un proprio rappresentante all'incontro.
Kiev: "Pronti a collaborare con gli Usa e i partner per una pace giusta"
"L'Ucraina è pronta a collaborare con gli Stati Uniti e tutti i nostri partner internazionali per raggiungere insieme una pace giusta e duratura", scrive su X il ministro degli Esteri, Andrii Sybiha.
"L'Ucraina rimane aperta a un dialogo significativo e a soluzioni reali negoziate insieme all'Ucraina, nel rispetto della volontà del nostro popolo - sottolinea il capo della diplomazia di Kiev -. Abbiamo bisogno di una pace duratura che non venga distrutta dalla prossima mossa di Mosca".
"Gli ucraini meritano una pace giusta basata sul diritto internazionale e sul rispetto della nostra integrità territoriale e dei confini definiti dalla nostra Costituzione - aggiunge il ministro -. La Russia non deve essere ricompensata per aver iniziato questa guerra. Nonostante gli sforzi instancabili degli Stati Uniti e la continua volontà dell'Ucraina di cercare una pace equa, la Russia continua il suo terrore contro i civili, ignora le scadenze e non mostra alcun interesse sincero a porre fine alla guerra".
A Kherson i droni russi colpiscono un bus: 2 morti e 19 feriti
Due persone sono morte e altre 16 sono rimaste ferite questa mattina in seguito a un attacco lanciato da un drone russo su un bus navetta alla periferia di Kherson, nell'Ucraina meridionale. Durante le operazioni di soccorso, i russi hanno colpito di nuovo con un altro drone, ferendo tre agenti di polizia. Lo hanno reso noto le autorità regionali, riporta Ukrainska Pravda. Tutte le vittime si trovavano all'interno dell'autobus e secondo la polizia due persone sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni.
Axios: funzionari di Kiev, Usa e Ue si riuniranno nel Regno Unito
Alti funzionari degli Stati Uniti, dell'Ucraina e di diversi paesi europei hanno in programma di incontrarsi questo fine settimana nel Regno Unito per cercare di raggiungere una posizione comune in vista dell'incontro in Alaska tra Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Lo hanno riferito ad Axios tre fonti a conoscenza dei fatti, secondo cui l'idea di un incontro di persona nel Regno Unito è emersa venerdì durante una videochiamata tra funzionari statunitensi, ucraini ed europei, la terza di questo tipo in poche ore.
Secondo le stesse fonti, la logistica dell'incontro proposto è ancora in fase di discussione, compresa la scelta dei partecipanti. Secondo le stesse fonti citate da Axios, mercoledì scorso Trump ha tenuto una conference call con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e diversi leader europei per informarli dell'incontro tra il suo inviato speciale, Steve Witkoff, e Putin. Due fonti hanno riferito che Witkoff ha detto ai partecipanti che Putin ha accettato di porre fine alla guerra se l'Ucraina accetta di cedere le sue regioni di Luhansk e Donetsk, che le forze russe hanno occupato per la maggior parte dopo l'invasione, nonché la Crimea.
Zelensky: "Non regaleremo la nostra terra ai russi"
"Gli ucraini difendono ciò che è loro.... Ovviamente, non daremo alla Russia nessuna ricompensa per quello che ha fatto. La risposta alla questione territoriale ucraina è già nella Costituzione dell'ucraina. Gli ucraini non regaleranno la loro terra all'occupante". Lo ha scritto su Telegram Volodymyr Zelensky, dopo l'annuncio di Trump di un incontro con Putin, senza il presidente ucraino.
Zelensky ha poi aggiunto che "l'Ucraina è pronta a prendere decisioni concrete che possano portare alla pace. Qualsiasi decisione contro di noi, qualsiasi decisione che escluda l'Ucraina, è allo stesso tempo una decisione contro la pace e non porterà a nulla. Sono decisioni morte, non funzioneranno mai. E noi tutti abbiamo bisogno di una pace reale, viva, che le persone rispettino".
Secondo indiscrezioni del Wall Street Journal, il presidente russo Putin ha presentato una proposta all'amministrazione Trump per il cessate il fuoco che include importanti concessioni territoriali da parte di Kiev e un impegno per il riconoscimento a livello globale delle sue rivendicazioni.
Governatore Alaska: "Pronti per l'incontro Trump-Putin"
"Accolgo con favore l'imminente incontro tra il Presidente Donald Trump e il presidente russo Putin, che si terrà qui, nel grande stato dell'Alaska. L'Alaska è la posizione più strategica al mondo, situata al crocevia tra Nord America e Asia, con l'Artico a nord e il Pacifico a sud. Con appena due miglia che separano la Russia dall'Alaska, nessun altro luogo svolge un ruolo più vitale per la nostra difesa nazionale, la sicurezza energetica e la leadership artica". Lo scrive su X il governatore dell'Alaska Mike Dunleavy.
"Ciò che accade nell'Artico e nel Pacifico ha un impatto sull'Alaska prima del resto del paese. È appropriato che discussioni di importanza globale si svolgano qui. Per secoli - prosegue - l'Alaska è stata un ponte tra le nazioni e oggi rimaniamo una porta d'accesso per la diplomazia, il commercio e la sicurezza in una delle regioni più critiche del mondo. Il mondo ci guarderà e l'Alaska è pronta a ospitare questo incontro storico".
Il Cremlino ha confermato il vertice in Alaska
Il Cremlino ha confermato che il presidente russo Vladimir Putin e l'omologo statunitense Donald Trump si incontreranno in Alaska per un colloquio venerdì prossimo, definendo la scelta del luogo "abbastanza logica".
"La Russia e gli Stati Uniti sono vicini, confinanti", ha dichiarato Yuri Ushakov, consigliere e assistente del Cremlino. "Sembra abbastanza logico che la nostra delegazione debba semplicemente volare attraverso lo Stretto di Bering e che un vertice così importante e atteso tra i leader dei due Paesi si tenga in Alaska".
Trump: "Il 15 agosto incontrerò Putin in Alaska"
Donald Trump ha annunciato su Truth che l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin per discutere del conflitto tra Russia e Ucraina avverrà il 15 agosto in Alaska.
L'ultima volta che Putin ha incontrato un leader statunitense è stato nel 2021, in un incontro con l'allora presidente Joe Biden a Ginevra. Nel 2018 aveva incontrato Trump a Helsinki. La proposta di Trump di includere uno "scambio di territori" come parte di un eventuale accordo di pace ha attirato critiche sia a Kiev che in diverse capitali europee.
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