big tech, privacy & libertà civili

Verso (l’opportuna) battaglia sui dati tra l’Europa e gli Usa

Il presidente americano ha silurato tre democratici del board addetto alla tutela di privacy & co. Demolendo di colpo l’architrave degli accordi Usa-Ue circa lo stoccaggio negli Stati Uniti dei dati consegnati dagli europei alle big tech. Dovremmo reagire facendo come in Cina: crescita di servizi analoghi locali e stop all’esportazione dei dati fuori dai confini dell’Unione

L’Alta corte di giustizia ha annullato per due volte gli accordi fra Usa e Ue per lo “scambio” di dati digitali. Gli accordi, in concreto, lasciano i dati europei sul suolo americano, nei server delle “big tech”, alle quali li consegniamo usando mail, cloud, social e via dicendo. L’Alta corte ha ritenuto che i dati domiciliati in Usa siano per ciò stesso aperti alle autorità del luogo, le più varie e variamente collegate al mondo americano di politica e affari, e che ciò determini squilibri d’af

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