Il Donbass controllato da Kiev potrebbe diventare una «zona economica libera» e smilitarizzata. Questa è l’ultima soluzione proposta da Donald Trump che vuole ottenere un accordo di pace prima di Natale. 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha aperto a questa possibilità con scetticismo. Fonti a lui vicino sostengono che la soluzione trumpiana è quasi una concessione a Putin, che rivendica i territori dell’est. Tuttavia, l’attuale situazione sta spingendo Zelensky ad accettare una soluzione in stile coreano, ma ribadendo la necessità che «qualsiasi compromesso sulle terre dovrebbe essere deciso con una consultazione popolare».

Sulle elezioni, invece, il leader ucraino ha detto che «se sono necessarie elezioni ora, deve esserci un cessate il fuoco, almeno durante il processo elettorale e durante il voto». Tuttavia, non ci sono ancora i margini di sicurezza per predisporre una tale iniziativa politica. 

Intanto nella notte si sono registrati nuovi attacchi russi su Odessa, colpendo importanti infrastrutture civili. 

Oggi Vladimir Putin è invece atteso in Turkmenistan dove incontrerà il leader iraniano Massoud Pezeshkian e quello turco Recep Tayyip Erdogan.

13:30

Kiev: riconquistati due villaggi nella regione di Kharkiv

Le forze armate ucraine hanno comunicato di aver riconquistato due villaggi nella regione di Kharkiv, nei pressi di Kupyansk. I militari di Kiev presenti al fronte hanno rilasciato una nota informativa sostenendo di aver "completamente liberato il villaggio di Kindrashivka, i suoi dintorni e le foreste circostanti". la 13a brigata Charter invece "ha completamente liberato il villaggio di Radkivka, i suoi dintorni e le foreste circostanti e ha cacciato il nemico da diverse decine di case a nord di Kupyansk". 

13:15

Berlino: convocato ambasciatore russo dopo l'accusa di aver interferito nelle elezioni

Il portavoce del ministero degli Esteri di Berlino ha reso noto il rapporto dei servizi segreti tedeschi sulle tentate interferenze del Cremlino sulle elezioni del 2025. Il governo Merz ha convocato l'ambasciatore russo a Berlino. 

13:02

 Cremlino: dettagliato scambio di opinioni tra Putin e Erdogan sull'Ucraina

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che a Ashgabat, a margine della conferenza nella capitale del Turkmenistan, "ha avuto luogo un dettagliato scambio di opinioni (tra Putin ed Erdogan, ndr) sulle questioni ucraine così come su questioni regionali e internazionali". 

12:49

Ushakov: "Ho la sensazione che la revisione del piano di pace non ci piacerà. Da Zelensky proposte inaccettabili"

Il consigliere del Cremlino Yuri Ushakov ha commentato le possibili modifiche del piano di pace fatte filtrare dai media internazionali. Ushakov ha parlato delle modifiche nei negoziati, ribadendo la posizione ferma del Cremlino. "Dopo tutti questi colloqui di lavoro con l'Europa e l'Ucraina, ci dovranno mostrare il documento o i documenti, e dovremo vedere cosa ne è stato di essi dopo questi contatti. Ora sembra che ci sarà un confronto nel prossimo fine settimana, vedremo", ha detto Ushakov. Che ha aggiunto: "Non abbiamo visto la revisione del piano americano. Quando la vedremo, molte cose potrebbero non piacerci, ho questa sensazione". Su Zelensky il consigliere presidenziale ha mantenuto una posizione critica: per il Cremlino il leader ucraino sta continuando a ostacolare la pace con nuove modifiche ai piani negoziali "almeno per introdurre alcuni passaggi e proposte inaccettabili nei documenti che gli americani stanno preparando”. 

12:22

Kiev nega il via libera alle concessioni territoriali 

L'ufficio del presidente dell'Ucraina ha smentito quanto riportato dal quotidiano francese "Le Monde" sul via libera da Kiev alle concessioni territoriali - ovvero il Donbass - dopo le pressioni di Donald Trump. Nello specifico, il piano del tycoon è quello di creare una zona smilitarizzata. "Se l'Ucraina sia d'accordo o meno può essere deciso solo al più alto livello politico o dal popolo ucraino". ha ribadito Dmitry Lytvyn, consigliere del presidente ucraino. 

12:12

Cremlino: "Non credo che saremo completamente soddisfatti dal nuovo piano" 

Il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov - come riportato dalle agenzie Tass e Interfax - ha detto che: "Non credo che saremo completamente soddisfatti" rispetto alle nuove modifiche per il piano di pace. "Non abbiamo visto alcuna versione modificata dei piani americani. Quando la vedremo, potremmo non gradire molte cose", ha aggiunto Ushakov. "Prima o poi, i contatti attivi con gli americani riprenderanno, perché ciò che gli americani stanno attualmente coordinando con europei e ucraini deve prima o poi esserci mostrato, il che naturalmente provocherà la nostra risposta appropriata", ha infine concluso. 

11:59

Oggi Putin in Turkmenistan 

Il presidente russo Vladimir Putin oggi sarà in Turkmenistan ad un incontro multilaterale a cui parteciperanno il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il presidente iraniano Massoud Pezeshkian. Leader molto critici nei confronti dell'Occidente. L'incontro avviene in occasione del 30esimo anniversario della "neutralità permanente" dell'ex repubblica sovietica dell'Asia centrale. 

11:18

Ucraina: attacco nella notte a Odessa

Le forze armate russe hanno attaccato Odessa, colpendo le infrastrutture civile. Una parte della città è rimasta senza acqua e senza elettricità. Il capo dell'Amministrazione militare regionale di Odessa, Serhii Lysak ha detto che: "Odessa è stata sottoposta a un altro attacco nemico. Le infrastrutture sono state danneggiate. Parte della città è rimasta senza elettricità e acqua". Per ora non si registrano vittime. 

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