- Le due società vorrebbero abbattere il Meazza e sostituirlo con un nuovo impianto, meno capiente, ma più moderno e circondato di servizi.
- La politica è incerta, ma incline ad approvare il progetto. I residenti però sono sul piede di guerra: il nuovo stadio distruggerebbe un parco appena rimesso a nuovo.
- L’alternativa di cui si discute ora è un esteso restauro del vecchio Meazza che potrebbe accontentare tutti: ora rimane da capire su cosa si impegneranno i candidati in lizza per le amministrative di ottobre.
Al di là della strada, in via Tesio, c'è il parco intitolato a Cesare Maldini e Giacinto Facchetti. Gabriella Bruschi ci accompagna a visitarlo e, intanto, lascia il suo cane libero di correre per il pratone al di là del quale si staglia lo stadio di San Siro, "sua Maestà" a rischio di pensionamento per volere di Milan e Inter. Le due società vorrebbero abbatterlo (solo parzialmente a causa di uno stop da parte della Sovrintendenza, ancora ufficioso ma già chiaro) e costruire a fianco un nuov



