Rivoluzione Twitter. Dopo oltre 15 anni da quando è nata la piattaforma social preferita da politici e giornalisti ora alcuni utenti potranno modificare i loro tweet.  

Molti dei 237 milioni gli utenti di Twitter stanno chiedendo da anni ai vertici della società di introdurre il tasto “modifica” che permette di correggere eventuali errori di battitura o di grammatica. Anche il miliardario fondatore di Tesla, Elon Musk, ha chiesto di introdurre la possibilità di modificare i post. Era una delle sue priorità nel caso in cui fosse riuscito ad acquistare Twitter, ma l’affare, che si aggirava intorno ai 44 miliardi di dollari, non è giunto alla fumata bianca come sperato nello scorso luglio.

Come funziona

«Speriamo che con la disponibilità di Edit Tweet, twittare sia più accessibile e meno stressante», ha scritto Twitter in un comunicato. «Dovreste essere in grado di partecipare alla conversazione in un modo che abbia senso per voi». Ma è ancora presto per avere un pulsante di modifica per tutti. Infatti, prima sarà accessibile ai dipendenti di Twitter per effettuare test interni e poi agli utenti che pagano l’abbonamento “premium” a Twitter Blue. Infine sarà accessibile a tutti quanti, anche se l’azienda non ha ancora specificato quando.

Fino a oggi, la piattaforma è stata restia nell’introdurre la possibilità di modificare i messaggi – a differenza di altri social network come Facebook e Instagram – per evitare la diffusione di fake news. C’è il rischio, infatti, che un tweet diventi virale e poi l’autore lo modifichi cambiandone il contenuto. Proprio per questo Twitter ha introdotto dei limiti: ogni tweet potrà essere modificato solo entro trenta minuti dalla sua pubblicazione e sarà specificato con una scritta che si tratta di un post modificato dall’autore.

Le innovazioni precedenti

L’introduzione del nuovo tasto, anche se per una specifica categoria di utenti, arriva dopo l’ultimo grande cambiamento del 2017, quando Twitter ha aumentato il limite dei caratteri per i singoli post, raddoppiati da 140 a 280 battute.

Più di recente questa settimana l’azienda ha introdotto Circles, una funzione che consente alle persone di inviare messaggi a un sottoinsieme più ristretto di 150 follower.

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