- I tanti studi che si sono succeduti negli ultimi due decenni permettono (ormai) di affermare che vivere in un’area designata “da bonificare” comporta rischi ambientali per la salute.
- Lo stato di salute nei siti da bonificare (Sin) e nelle aree inquinate si conosce grazie alle varie edizioni dello studio Sentieri, coordinato dall’Istituto superiore di sanità, e a tante ricerche eseguite negli ultimi anni.
-
Nonostante i molti suggerimenti e le raccomandazioni che accompagnano gli studi disponibili si deve registrare la debolezza delle azioni di prevenzione, o la loro assenza. Come conseguenza i ricercatori sono frustrati, i cittadini sconfortati o arrabbiati, il sistema di prevenzione si rileva inefficiente, e in generale aumenta la sfiducia.
I tanti studi che si sono succeduti negli ultimi due decenni permettono (ormai) di affermare che vivere in un’area designata “da bonificare” comporta rischi ambientali per la salute. Il rischio a cui sono soggetti tanti concittadini dipende dal grado e dal tipo di inquinamento, da quanto le persone respirano aria inquinata, toccano materiali pericolosi, a volte lo stesso suolo su cui si cammina, se bevono acqua o mangiano cibi contaminati, e da fattori come il lavoro che fanno, le abitudini d



