- La regione ha cercato in tutti i modi di evitare la zona gialla, ma la crescita dei casi degli ultimi giorni ha reso il passaggio inevitabile.
- La situazione è probabilmente più grave di come appare dai numeri: le terapie intensive e i posti in area medica, aumentati sulla carta per evitare il passaggio, sono già vicini all’esaurimento.
- Le restrizioni però non saranno importanti: le mascherine torneranno obbligatorie anche all’aperto e non si potrà stare in più di quattro allo stesso tavolo al ristorante. Per il resto non cambierà nulla.
Lunedì la Sicilia sarà la prima regione italiana a tornare in zona gialla, ma con le nuove regole in vigore per il Covid-19 decise dal governo Draghi, il passaggio non comporterà sostanzialmente nessuna nuova restrizione. Ieri nella regione sono stati registrati ben 1.681 nuovi casi e 11 decessi. Anche se i casi nella regione continuano ad aumentare e i suoi ospedali si trovano sotto una crescente pressione da parte di malati sempre più numerosi, i siciliani e i turisti ancora presenti sull’



