- Le istituzioni di fronte agli appalti gestiti dalle ditte di famiglia di Raffaele Del Prete, imprenditore a processo per scambio elettorale politico mafioso e con un patteggiamento per corruzione alle spalle, cosa fanno?
- In assenza di risposte ufficiali, abbiamo sollecitato Ama, prefetture e comune di Roma, guidato dal sindaco Roberto Gualtieri.
- «Non parlo del caso specifico, ma le assicuro che monitoriamo, manteniamo alta l’attenzione e non ignoriamo il lavoro della stampa», dice Maurizio Falco, prefetto di Latina.
Le istituzioni di fronte agli appalti gestiti dalle ditte di famiglia di Raffaele Del Prete, imprenditore a processo per scambio elettorale politico mafioso e con un patteggiamento per corruzione alle spalle, cosa fanno? Domani ha rivelato che l'Ama, l'azienda pubblica del comune di Roma che si occupa di pattume, si affida a due imprese amministrate dalla madre ottanduenne di Del Prete. Del Prete srl e Del Prete Del Prete waste recycling srl hanno ottenuto, nell'aprile scorso, la proroga de



