Il corpo dell’uomo si trovava nel portabagagli, quello della donna in uno dei sedili anteriori, entrambi presentavano diverse ferite d’arma da fuoco. Li hanno ritrovati i carabinieri nelle campagne del Cosentino
Nelle campagne di Castrovillari, in provincia di Cosenza, nella tarda serata di ieri sono stati ritrovati i cadaveri di una coppia, un uomo e una donna, all’interno di una macchina, secondo gli inquirenti potrebbe trattarsi di una vendetta mafiosa.
- Il corpo dell’uomo, 57 anni di Cassano allo Ionio, era rinchiuso nel bagagliaio; il cadavere della sua compagna, invece, una donna di origini marocchine che abitava a Villapiana, si trovava su uno dei sedili anteriori. Entrambi presentavano numerosi segni d'arma da fuoco, con cui sarebbero stati uccisi.
- Gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi, ma quella più accreditata sarebbe la vendetta maturata negli ambienti della criminalità organizzata.
- Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, la coppia sarebbe stata uccisa qualche ora prima il ritrovamento dei cadaveri. In base a quanto riportato dal quotidiano locale Lacnews24, l’uomo nel 2013 aveva già subito un attentato e aveva precedenti per droga, riuscendo a sopravvivere alle ferite di arma da fuoco allora riportate.
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