Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge sulle riaperture. Tra le decisioni principali c’è lo spostamento del coprifuoco alle ore 23 da domani e la decisione di consentire nuovamente le consumazioni all’interno dei locali a partire dal prossimo primo giugno. Le discoteche, invece, resteranno chiuse.

Le decisioni sono state prese in seguito ai numeri del contagio da Covid-19, in continua flessione da oltre un mese. Da oggi, tutta Italia con l’eccezione della Valle d’Aosta, che è in zona arancione, è in zona gialla. Venerdì scorso, il bollettino settimanale dell’Istituto superiore di sanità ha mostrato che l’indice Rt è tornato a scendere, dopo che essere salito leggermente per due settimane. 

Zone bianche

Dai dati emersi dalla cabina di regia risulta che a partire dal primo giugno, se gli attuali numeri di contagi saranno confermati, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna entreranno in zona bianca. Dal 7 giugno, saranno in zona bianca Abruzzo, Veneto e Liguria. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le norme di distanziamento e l’obbligo di mascherina. Non c’è il coprifuoco.

Coprifuoco

A partire dall’entrata in vigore del decreto legge sulle riaperture il coprifuoco sarà spostato dalle ore 22 alle 23. Dal 7 giugno sarà spostato a mezzanotte e sarà completamente abolito dal 21 giugno.

Locali

Dal primo giugno sarà possibile tornare a consumare all’interno di bar e ristoranti e sarà possibile farlo anche a cena.

Piscine e palestre

Le piscine all’aperto sono già state aperte il 15 maggio. Dal primo giugno riapriranno le palestre, mentre i centri termali saranno aperti dal primo luglio, insieme alle piscine al chiuso.

Eventi sportivi

A partire dal primo giugno sarà consentito il ritorno del pubblico agli eventi sportivi all'aperto. Dal primo luglio sarà consentito il ritorno del pubblico anche negli eventi al chiuso. Sarà consentita un’occupazione fino al 25 per cento dei positi disponibili, ma comunque non superiore a 1.000 persone in luoghi all’aperto e 500 persone al chiuso.

Centri commerciali

A partire dal prossimo fine settimana, quello del 22 e 23 maggio, i centri commerciali torneranno ad essere aperti.

Matrimoni

Dal 15 giugno sarà nuovamente consentito organizzare ricevimenti di matrimoni, che al momento possono essere effettuati solo all’aperto. Tutti i partecipanti dovranno avere la “certificazione verde”, dovranno cioè essere vaccinati con doppia dose, essere guariti del Covid-19 nei sei mesi precedenti o aver effettuato un tampone nelle 48 precedenti al ricevimento.

Parchi a tema

Il Consiglio dei ministri ha anticipato al 15 giugno la riapertura dei parchi a tema. Sarà obbligatorio prenotarsi, mantenere il distanziamento e tenere sempre la mascherina.

Altre attività

Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, centri culturali, sociali e centri ricreativi riapriranno dal primo luglio. Le discoteche, invece, per ora resteranno chiuse.

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