il gruppo che spiava scaroni: «me l’ha chiesto il governatore»

«Dossier per la politica»: le telefonate di Pazzali al portavoce di Fontana

I contatti tra il manager legato alla destra e l’uomo del presidente prima del voto. Gli investigatori sulla centrale degli spioni: «Anomale richieste da ambienti politici». Il gruppo che spiava Scaroni: «Me l’ha chiesto il governatore»

Le linee del potere che incrociano la presunta centrale di spionaggio scoperta dall’antimafia di Milano sono molteplici. Su una di queste c’è la politica, non ricattata ma probabile consumatrice e beneficiaria di dossier prodotti nella fabbrica di informazioni riservate scovata dai magistrati. Il punto di intersezione tra la centrale di spioni e la politica è uno dei principali protagonisti dell’inchiesta con oltre 60 indagati: Enrico Pazzali, il presidente della Fondazione Fiera Milano, manager

Per continuare a leggere questo articolo