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Fascinazione dealcolato, moda di un vino che nasce snaturato

Perché bere una cosa ricavata da un ex prodotto alcolico e non consumare direttamente una bevanda che non ha mai avuto nulla a che fare con la produzione di alcol?

Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola

Di ritorno da Verona e dall’ultima edizione di Vinitaly Lorenzo Ruggeri scriveva sul Gambero Rosso che «è finita l’epoca della feroce contrapposizione tra vino naturale e convenzionale, ne è nata una nuova: la spaccatura tra vino tradizionale e dealcolato». Difficile pensarla diversamente vista la quantità di dichiarazioni in proposito da parte di tutte le principali personalità legate al mondo produttivo. Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida: «Facciamolo dealcolato, però non chiamiamolo

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