- Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, durante la campagna elettorale, è stato ritratto in compagnia di Roberto De Santis, da qualcuno soprannominato enfaticamente “il capo dei capi“ di Ostia e da qualcun altro in versione più pecoreccia "Er Nasca”.
- È evidente che il sindaco non si sia mai messo in posa con quel soggetto, è chiaro che ne ignorava l'identità tanto da postare candidamente sul suo profilo Facebook una foto con lui.
- La questione va oltre quella foto, molto oltre. Non si può andare a fare campagna elettorale ad Ostia come se fosse un luogo qualsiasi, come se lì non ci fossero interessi criminali radicati, commistioni accertate fra clan e imprenditori, come se non ci fossero tensioni permanenti alla viglia di ogni voto.
Uno scatto può raccontare tutto o niente. Il rapporto della fotografia con la verità è quanto meno discutibile. Per capire certe immagini c’è bisogno bisogno di una “lettura”, di un’interpretazione. Un po’ come le notizie. Ci sono notizie vere che però, se avulse dal contesto, possono rivelarsi fuorvianti se non addirittura ingannevoli. La vicenda del sindaco di Roma ritratto in compagnia di Roberto De Santis, da qualcuno soprannominato enfaticamente “il capo dei capi“ di Ostia e da qualcun a



