Riprendiamo stamani la diretta sui fatti che stanno segnando lo sviluppo del conflitto in Ucraina.

Cosa c’è da sapere: 

  • Un tribunale di Kiev ha condannato il soldato russo Vadim Shishimarin, 21 anni, all’ergastolo per aver ucciso un uomo disarmato nei pressi della capitale ucraina nel mese di marzoz.
  • Il primo ministro britannico Boris Johnson e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno discusso di come risolvere il blocco imposto dalla Russia a Odessa.
  • Oltre 150 corpi sono stati trovati dal servizio di emergenza statale ucraino sotto le macerie nella città di Kharkiv dall'inizio dell'invasione russa.
  • Le truppe russe hanno cercato di sfondare le linee di difesa delle forze ucraine e di raggiungere i confini amministrativi della regione orientale di Lugansk: lo ha affermato l'esercito ucraino nel suo ultimo rapporto sulla guerra. I russi hanno concentrato i loro sforzi sulla città di Severodonetsk.

19.00 – Altre armi in arrivo per l’Ucraina

Oggi si è tenuto in video conferenza il secondo incontro internazionale presieduto dal segretario alla Difesa americano Lloyd Austin per l’invio di armi all’Ucraina. Nella prima riunione di quello che è stato ribattezzato il “gruppo di contatto per l’Ucraina”, che si è svolta a fine aprile nella base americana in Germania di Ramstein, i paesi membri della Nato avevano promesso di rifornire il paese di armamenti standard Nato, così da rendere più facile in futuro consegnare all’esercito ucraino munizioni e parti di ricambio. 

In questo secondo incontro, Austin ha detto che venti dei 47 paesi partecipanti hanno annunciato nuove forniture di armi all’Ucraina rispetto a quelle già annunciate. Una delle consegne più importanti è stata quella promessa dalla Danimarca, che si è impegnata a consegnare missili antinave Harpoon e relativi sistemi di lancio. Si tratta di uno dei dispositivi più sofisticati tra quelli che l’Ucraina ha ricevuto fino a questo momento.

17.40 – La Lituania ha annunciato che dal primo giorno ritirerà il suo ambasciatore in Russia, mettendo effettivamente fine ai suoi rapporti con il paese. Con meno di tre milioni di abitanti, la Lituania è un paese che nell’attuale crisi esercita un ruolo molto più rilevante delle sue dimensioni.

17.00 – Zelensky: «Abbandonate la Russia e venite a investire in Ucraina»

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervento al World Economic Forum di Davos, in Svizzera. Alla riunione, che ospita le élite economiche mondiali, Zelensky ha chiesto di abbandonare la Russia e di investire in Ucraina dove, dopo la guerra, ha promesso che non ci sarà più corruzione né il rischio di essere associati ai «crimini di guerra» commessi dalla Russia. Zelensky ha ricordato che in Svizzera è presente una delegazione ucraina pronta a fornire tutte le informazioni su come e quando investire nel paese.


16.00 – Un diplomatico russo si dimette per la guerra

«Non mi sono mai vergognato così tanto del mio paese», con queste parole Boris Bondarev, consigliere diplomatico russo alle Nazioni Unite ha annunciato le sue dimissioni. Nella lettera, pubblicata da diverse testate internazionali, Bondarev definisce l’invasione dell’Ucraina «sanguinosa, stupida e assolutamente non necessaria». Al momento, Bondarev è il diplomatico più anziano ad aver abbandonato il regime di Putin. Prima di lui, a marzo, si era dimesso Anatoly Chubais, inviato speciale per lo sviluppo sostenibile. Dopo essersi dimesso, Chubais ha lasciato la Russia.


15.00 – Il leader della cosiddetta repubblica autonoma di Donetsk, nominato dalla Russia, Denis Pushilin ha detto oggi che i soldati ucraini catturati a Mariupol potrebbero essere processati da un “tribunale internazionale” convocato nel territorio di Donetsk. Al momento, ci sono quasi 2.500 prigionieri ucraini nei territori delle cosiddette repubbliche separatiste. Molti ritengono che eventuali ucraini condannati per crimini di guerra potrebbero in futuro essere scambiati con i soldati russi condannati per reati simili dai tribunali ucraini.


14.30 – Un video ripreso da alcuni giornalisti che si trovano vicino al fronte del Donbass che mostra gli effetti di un bombardamento di razzi russi sulle posizioni difensive degli ucraini. In Donbass i russi hanno lanciato la loro ultima offensiva a metà dello scorso aprile e dopo un mese di stallo, nel corso dell’ultima settimana sono riusciti ad avanzare in diversi punti, minacciando di accerchiamento la città di Severodonetsk.


12.30 – Vadim Shishimarin è stato condannato all’ergastolo

Un tribunale di Kiev ha condannato il soldato russo Vadim Shishimarin, 21 anni, all’ergastolo per aver ucciso un uomo disarmato nei pressi della capitale ucraina nel mese di marzo. Shishimarin è il primo soldato russo a essere processato per crimini di guerra da un tribunale ucraino. Nel corso del dibattimento si era dichiarato colpevole di omicidio, ma aveva detto di aver agito sotto pressione e minaccia dei suoi commilitoni. Il suo avvocato aveva sostenuto che Shishimarin non aveva agito in modo premeditato e quindi avrebbe dovuto essere assolto. Secondo molti osservatori, la sua condanna potrebbe venire risolta da uno scambio di prigionieri, soprattutto ora che i russi hanno catturato numerosi soldati ucraini a Mariupol e minacciaono di processare alcuni di loro per supposti crimini di guerra.


9.15 – Biden: «La Russia deve pagare un prezzo di lungo termine»

La Russia deve pagare «un prezzo di lungo termine» per aver aggredito l'Ucraina con un'azione che ha lo scopo di «distruggere l'identità dell'Ucraina». Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden, parlando in conferenza stampa a Tokyo con il premier nipponico Fumio Kishida dopo il loro summit. «È il costo di chi vuole cambiare gli assetti con l'uso della forza» ha aggiunto. 

Il presidente americano ha anche specificato che se la Cina tentasse di prendere con la fora Taiwan gli Stati Uniti sarebbero pronti a intervenire con il proprio esercito. «Siete disposti a essere coinvolti militarmente per difendere Taiwan se si dovesse arrivare a questo?» è stato chiesto al presidente Usa in conferenza stampa a Tokyo. «Sì - ha risposto Biden, secondo The Hill - È l'impegno che abbiamo preso».


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