- Un altro incendio, un altro impianto di trattamento meccanico biologico in fiamme (tmb).
- La capitale viene attraversata da una nube tossica che ha imposto, in un'area circoscritta, la chiusura di scuole, lo stop ai raccolti, ma soprattutto quella nube racconta il fallimento gestionale e la scelta di normalizzare il caos.
- Roma non entra in emergenza con l'incendio che ha messo fuori uso l'impianto di Malagrotta (nel 2018 era toccato a quello di via Salaria), la capitale vive un'emergenza perenne per le mancate scelte a partire dalla raccolta differenziata che raggiunge cifre basse (45 per cento) e una qualità risibile.
Un altro incendio, un altro impianto di trattamento meccanico biologico in fiamme (tmb). La capitale viene attraversata da una nube tossica che ha imposto, in un’area circoscritta, la chiusura di scuole, lo stop ai raccolti, ma soprattutto quella nube racconta il fallimento gestionale e la scelta di normalizzare il caos. Roma non entra in emergenza con l’incendio che ha messo fuori uso l’impianto di Malagrotta (nel 2018 era toccato a quello di via Salaria), la capitale vive un’emergenza peren



