Italia, ma anche Francia, Germania e Spagna sono molto indietro nel monitoraggio della nuova variante più contagiosa, ma visto che migliorare la capacità non è semplice l’unica soluzione è essere pronti
- Una nuova variante del coronavirus più contagiosa si aggira per l’Europa ed è già divenuta dominante nel Regno Unito.
- Ma l’Italia, come la Germania, la Francia e la Spagna, non hanno né le risorse né le capacità per tracciarla in modo sistematico.
- In proporzione al numero di casi, sequenziamo meno non solo di Regno Unito e Danimarca, ma anche di molti paesi in via di sviluppo.
Questa settimana, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha spiegato che la situazione dell’epidemia in Italia desta minore preoccupazione di quella di altri paesi europei perché da noi la famigerata nuova variante più contagiosa del coronavirus è meno diffusa. Ma se davvero la presenza di questa variante può fare la differenza tra un’epidemia sotto controllo e una in crescita esponenziale, quanto ci stiamo impegnando per identificarla? La risposta è molto poco. Per farlo, infatti, non



