Si tratta della coda della perturbazione che ha colpito il nord Europa. A Milano, la protezione civile ha raccomandato di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri e di mettere in sicurezza i vasi sui balconi
Dopo gli episodi di maltempo, registrati a Milano e provincia lo scorso 7 febbraio, oggi è nuovamente allerta meteo per la città. Si tratta di code perturbative dei cicloni che hanno interessato il nord Europa nei giorni scorsi. Nel capoluogo lombardo sono previsti venti che potranno arrivare a 50 chilometri orari, raggiungendo punte di 70 sui settori occidentali. Anche domani è previsto brutto tempo.
- A lanciare l’allarme è stato il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia. Dopo una fase di generale attenuazione nel tardo pomeriggio, si prevede una ripresa del fenomeno dalle prime ore del martedì successivo.
- «Non sono previste chiusure» specifica il comunicato del Centro, «ma ai cittadini si chiede di porre attenzione» ed evitare di «sostare sotto gli alberi (in strada, nei parchi, nei cimiteri) e le impalcature dei cantieri, déhor e tende» e di «mettere in sicurezza oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento».
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Dall’inizio dell’anno si sono contate in Italia ben venti bufere di vento tra raffiche violente, trombe d’aria e tornado. L’ha messo in luce un’analisi di Coldiretti sulla base dell’European Severe Weather Database (Eswd) in occasione dell’allerta della protezione civile per venti forti in diverse aree del Paese dopo che le tempeste Eunice e Zeynep ha devastato Regno Unito e nord dell'Europa, facendo almeno 14 vittime, morte dopo essere state colpite da alberi sradicati o altri detriti volanti.
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