- Sergio Pasini, manager della società ferrarese Vm Motori e poi dipendente di Fca è stato fermato lunedì, con un mandato di cattura internazionale. Pasini, che è stato rilasciato mercoledì, è incriminato negli Usa per il Dieselgate.
- Insieme al dirigente Gianluca Sabbioni e all’ingegnere Emanuele Palma, è accusato di aver cospirato per truccare i test delle emissioni diesel americani su circa 100mila auto immatricolate fra il 2014 e il 2016.
- Nel 2017, l’allora Fca ha raggiunto un accordo da 800 milioni di dollari con il dipartimento di Giustizia per chiudere la causa civile. L’azienda ha ribadito più volte che l’accordo non implica un’ammissione di colpevolezza.
Sergio Pasini, manager della società ferrarese Vm Motori e poi dipendente di Fca, oggi Stellantis, è stato arrestato lunedì dai carabinieri a Vigarano Mainarda, con un mandato di cattura internazionale, come riporta il Corriere di Bologna. Il mandato nei confronti di Pasini arriva dagli Stati Uniti: l’ingegnere 43enne è accusato insieme a un altro dirigente di Vm Motori, Gianluca Sabbioni, e all’ingegnere Emanuele Palma di truffa contro il governo per il cosiddetto scandalo del “Dieselgate”.



