- Il modello iper-mecenatistico adottato dalla ditta Berlusconi & Galliani è un anacronismo che rimanda a un’epoca chiusa con gli Anni Novanta. Adesso nessuno più si sognerebbe di adottarlo, anche qualora potesse permetterselo.
- Il valore del parco giocatori è esploso: nel 2020 era dieci volte più alto del 2019 e centosessantasei volte più alto del 2018. L’ultimo bilancio è stato chiuso con un rosso di oltre 31 milioni. Ma Fininvest ripiana sempre: 49,4 milioni nell’ultimo bilancio.
- Il plenipotenziario Adriano Galliani torna a sedere nell’ala nobile dell’assemblea di Lega, stringe la mano a Draghi in Senato (salvo affondarlo poche ore dopo) e si affida agli agenti di sempre per il calciomercato. Su tutti, Giuseppe Riso.
L’A.C. Monza è qualcosa di più che una società di calcio. Va ben oltre perché si tratta di un trapianto intertemporale, un esperimento di persistenza e resistenza al mutamento economico e sociale. Perché pare una società sbalzata dagli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso direttamente negli anni Venti del nuovo secolo. Leggi i numeri dei suoi esercizi annuali, segui le sue mosse sul mercato dei trasferimenti, e ti sembra di assistere a un plot disegnato dagli sceneggiatori di The last cop,



