l’intervista

Paolo Sorrentino: «Con la guerra non era momento per gli Oscar, è stato imbarazzante»

Paolo Sorrentino (Invision)
Paolo Sorrentino (Invision)
  • Paolo Sorrentino non ha vinto l’Oscar. Ma non si lamenta. La serata ha fatto discutere per il pugno di Will Smith a Chris Rock. «In quel momento avevo scovato un delizioso angoletto dove fumare, quindi io questo schiaffo non l’ho visto».
  • Sulla serata durante la guerra in Ucraina «Provavo sentimenti contrastanti. Non era il momento ideale per gli Oscar, per me è stato imbarazzante. Ma la vita funziona così. Forse questa guerra è anche una questione legata alle distanze, e gli americani non la vivono come noi».
  • Non commenta Coda: «Non farmi fare il critico. Avrei fatto vincere Licorice Pizza, il film che mi è piaciuto di più. Mi piace parlare dei film che mi travolgono, non degli altri. Licorice Pizza è dirompente».

Il regista Paolo Sorrentino ha fatto tardi la notte degli Oscar. Ha accompagnato suo figlio alla festa «di una casa discografica, suonava un gruppo di cui non ricordo il nome. Ma mi sono divertito», dice. E dice anche che era a fumare mentre Will Smith dava uno schiaffo a Chris Rock. «In quel momento avevo scovato un delizioso angoletto dove fumare, quindi io questo schiaffo non l’ho visto. Me l’hanno raccontato gli altri. Comunque io mi faccio i fatti miei, ognuno dà gli schiaffi che vuole. No

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