Si chiamava Aurora Livoli. Tra le ipotesi principali al vaglio degli inquirenti c’è quella dello strangolamento. La ragazza si era allontanata da casa lo scorso 4 novembre
È una giovane nata a Roma e residente in provincia di Latina la ragazza trovata morta lunedì mattina in via Paruta a Milano. Sono stati i genitori, dopo la divulgazione delle immagini di videosorveglianza decisa dalla procura, a chiamare gli inquirenti nel pomeriggio di martedì 30 dicembre. Si chiamava Aurora Livoli, aveva 19 anni.
La giovane si era allontanata da casa lo scorso 4 novembre, come denunciato dalla famiglia, che aveva poi avuto un ultimo contatto telefonico con lei nella mattinata del 26 novembre, quando aveva detto di stare bene e di non essere intenzionata a fare rientro, senza fornire alcuna indicazione su dove si trovasse.
Tra le ipotesi principali del decesso al vaglio degli inquirenti c’è quella dello strangolamento e della violenza sessuale. Secondo i primi accertamenti la morte sarebbe avvenuta dopo le 22 di domenica 28 dicembre, ma sarà solo l'esame autoptico a stabilire l'ora esatta e la natura dei segni trovati sul collo.
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