INCHIESTA SOSTENUTA DAI LETTORI - LA VIOLENZA NELLA CHIESA ITALIANA

Le «crudeli aggressioni psicologiche» di Rupnik di fronte alle resistenze

  • Klara (nome di fantasia), oggi 58 anni, adescata quando era ancora minorenne dal gesuita Marko Rupnik, è la quarta religiosa che racconta a Domani gli abusi del sacerdote artista vicino a papa Francesco.
  • Rupnik ha fatto leva sull'inesperienza e l'insicurezza dei suoi sedici anni per indurla a frequentare i ritiri spirituali con lui e poi forzarla a entrare nella Comunità Loyola.
  • «Mi ha abbracciata e baciata, giustificando quel gesto con il mio bisogno di tenerezza. Mentre continuava ad abbracciarmi e baciarmi, mi ripeteva che lo faceva solo per il mio bene».

Complice l’attenzione concentrata sulla morte di Benedetto XVI, nella chiesa è calato un pesante silenzio su Marko Rupnik, il gesuita vicino a papa Francesco al centro di uno scandalo per le violenze commesse su diverse suore negli anni Novanta e per una scomunica latae sententiae poi subito revocata dalla Santa sede. Se il Vaticano non parla, lo fanno però le vittime, continuando ad aggravare con le loro testimonianze la posizione del famoso artista e di chi lo ha protetto. «Padre Rupnik mi

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