Fatti

Verdini, Siri, tesorieri e Savoini. Salvini “tradito” dai suoi amici

Il caso degli appalti Anas lambisce la sfera più intima nel giro del ministro dei Trasporti. Ma gli scandali degli amici del leghista non si contano. Lui li ha sempre difesi, ora ne paga il fio

Le figure chiacchierate, foriere di guai e bufere politiche e giudiziarie, sono una costante nei dieci anni di Matteo Salvini da segretario della Lega. L’avvicinamento con Denis Verdini, protagonista insieme al figlio nell’indagine sugli appalti in Anas, è l’ultimo caso della saga, forse il più doloroso per il capo della Lega, perché è anche una questione di affetto per via del fidanzamento con Francesca Verdini, figlia di Denis e sorella di Tommaso, pure lui indagato. L’inchiesta della procura

Per continuare a leggere questo articolo