- La classe politica che governa il Veneto – dal 1995 – ha sempre considerato l’attività di pianificazione e di programmazione come adempimento burocratico.
- Qualcosa, insomma, di non necessario per elaborare politiche e piani sulle infrastrutture di trasporto nel medio periodo.
- Infatti, le decisioni vengono assunte dalle amministrazioni locali, in un ambito decisionale dove è più facile adattare i piani urbanistici alle pressioni dei vari gruppi di interesse.
C’è una litania che contraddistingue i decisori politici del Veneto: se ci sono disfunzioni, ritardi nell’attuazione di opere strategiche, questo è sempre colpa della burocrazia nazionale, che si somma a quella europea. Di recente l’abbiamo letta sulla stampa locale, pronunciata dal presidente della regione Luca Zaia in occasione dell’ultimo gravissimo incidente avvenuto sull’autostrada Venezia-Trieste (A4), all’inizio del tratto che fino al nodo di Portogruaro è rimasto a due sole corsie per



