- Distinguere il populismo dalla destra è un rompicapo che da qualche anno affatica studiosi e storici della politica. L’Italia è un laboratorio interessante per azzardare un’interpretazione che potrebbe essere proficua.
- Per non apparire establishment, pur essendo nel governo, occorre sfoderare un eccesso di militante propaganda. Questo fece Salvini – e cadde, sudato, sul campo. Al Papeete di Milano Marittima.
- La destra non si accontenta del consenso effimero, vuole tenere in mano la macchina e governare senza sforzo. Al sudore di Salvini preferisce un esercito di fedeli impegnati nel lavoro quotidiano di limare, nascondere e propagandare.
Distinguere il populismo dalla destra è un rompicapo che da qualche anno affatica studiosi e storici della politica. L’Italia è un laboratorio interessante per azzardare un’interpretazione che potrebbe essere proficua. Populismo e destra si distinguono nel modo di usare il potere, sia quello informale (opinione) che quello sostanziale (istituzioni). Può essere utile una comparazione tra il governo Conte I e questo attuale. Il governo Conte I fu un caso esemplare di populismo al potere: due po



