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Con “Enea” Pietro Castellitto compie un salto di qualità

Pietro Castellitto è il più giovane regista in gara alla mostra del cinema di Venezia. Il suo secondo film Enea scava nei lati oscuri della Roma bene e nei quartieri alti del crimine con umorismo e linguaggio spezzato che tanto piace agli under 30

Pietro Castellitto scrive bene, e non solo per il cinema. Gli Iperborei, il romanzo uscito con Bompiani nel 2021, quando aveva appena trent’anni, è parecchio intrigante. Quando imparerà ad amare con meno trasporto la propria (bella, convengo) immagine diventerà un grande autore. Prima di essere raggiunta dalle folgori preciso che i talenti veri vanno coltivati e affinati, perché scarseggiano, e non solo nella generazione Z a cui Castellitto appartiene. Un pedigree da sballo come il suo attira

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