Woody Allen, Roman Polanski e Luc Besson. Tutti e tre sono «persone non grate», si usa questa precisa espressione, al Festival di Cannes. Tutti e tre sono a Venezia con i loro film, Besson in concorso. È un’occasione per riflettere sul malinconico impero della gogna al festival di Thierry Frémaux: cuci tre lettere scarlatte e salvi la facciata, ben sapendo che torme di molestatori si aggirano indisturbati nelle tue stanze del business
Questa storia inizia con Les feuilles mortes e finisce con Je ne regrette rien, due pilastri canori della Francia struggente. Comincia con Woody Allen, passa incidentalmente per Roman Polanski e finisce con Luc Besson. Tutti e tre sono «persone non grate», si usa questa precisa espressione, al Festival di Cannes. Tutti e tre sono a Venezia con i loro film, Besson in concorso. È un’occasione per riflettere sul malinconico impero della gogna al festival di Thierry Frémaux: cuci tre lettere scar



