- L’obiettivo del Green Deal è leadership della rivoluzione verde nel mondo. Una leadership implica però che qualche azienda europea diventi l’equivalente di Google per l’ambiente. L’Italia potrebbe giocare un ruolo con Enel.
- Enel avrebbe tutte le conoscenze, competenze e professionalità per individuare le società con le soluzioni e capacità tecnologiche più promettenti e avanzate.
- Così facendo, se da primario produttore di energie rinnovabili, lo diventasse anche nel campo di chi sviluppa e produce le tecnologie, componenti e impianti necessari a generazione, smart grid e distribuzione, ne incorporerebbe anche i maggiori multipli a cui il mercato valuta queste attività.
L’obiettivo del Green Deal è leadership della rivoluzione verde nel mondo. Una leadership implica però che qualche azienda europea diventi l’equivalente di Google per l’ambiente. L’Italia potrebbe giocare un ruolo con Enel: tra le 50 maggiori aziende al mondo del settore “Clean Energy”, Enel è seconda per capitalizzazione dopo l’americana NextEra. Dal 2014, anno di nomina dell’attuale amministratore delegato Francesco Starace, il valore di Enel è aumentato da 40 a 69 miliardi, una performance



