- A novembre 2020 l’Iss ha siglato un accordo per la condivisione dei microdati sia con l’Accademia dei Lincei che con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
- Ancora oggi, nella sezione del sito dei Lincei dedicata al Covid-19, non si trovano documenti, dichiarazioni o pareri (nè tantomeno articoli scientifici) della “commIssione lincea Covid-19” nel corso del 2021.
- Affidare in maniera quasi esclusiva dati fondamentali in un momento così drammatico a un gruppo di accademici, molti dei quali non più attivi nella ricerca da anni, si è rivelata l’ennesima occasione sprecata.
Dall’inizio della pandemia molte voci si sono levate per chiedere l’accesso a dati dettagliati e tempestivi per monitorare la diffusione del Covid-19 e capire l’efficacia delle varie misure di contenimento messe in atto da governo e amministrazioni locali. Tuttavia, a distanza di oltre un anno, questi dati non sono ancora pienamente disponibili a ricercatori e studiosi. L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) dichiara che i dati sono accessibili alla comunità scientifica, ma le procedure di acce



