- Fu Bill Clinton a spingere per la separazione dalla Serbia della provincia abitata in maggioranza da albanesi. In cambio gli Stati Uniti hanno costruito sul suo territorio la più grande base militare all’estero dopo il Vietnam.
- Vladimir Putin ha usato il precedente per giustificare il conflitto in Ossezia del Sud, l’annessione della Crimea e le pretese sul Donbass ucraino. In nome dell’autodeterminazione dei russi che abitano fuori dalla Russia dopo l’implosione dell’Unione Sovietica.
- La tentazione di formare Stati etnicamente puri è ancora forte nei Balcani dove si vagheggia, come trent’anni fa al tempo delle guerre, la nascita di una Grande Serbia, una Grande Croazia e una Grande Albania.
A Pristina, capitale del Kosovo, ci sono una via Bill Clinton e una statua di bronzo alta tre metri e mezzo che raffigura l'ex presidente degli Stati Uniti. Clinton come santa madre Teresa di Calcutta, la figlia più illustre di quella terra. Clinton eroe dell'indipendenza del Paese, sancita nel 2008 ma favorita dall'intervento militare della Nato contro la Serbia (1999) su forte spinta americana. Sino ad allora il Kosovo era una provincia della Serbia abitata in maggioranza da albanesi. La gu


