- Se la “questione morale” indicava una forza trabbocante dei partiti, la “questione criminale” indica partiti debilitati.
- Questo fa dei parlamentari europei giocatori individuali che possono decidere, come vediamo, di usare un ufficio politico per arricchirsi.
- Di politica un’ombra pallida, lontana da quella – giustamente condannabile – della partitocrazia patologica.
Lo scandalo che coinvolge alcuni parlamentari europei è spesso rubricato come “questione morale”. Ma è una pura “questione criminale”. La definizione di “questione morale” risale alla nota intervista di Enrico Berlinguer a Eugenio Scalfari del 1981. Applicarla a quel che avviene oggi è anacronistico. Perché la “questione morale” presumeva un mondo etico-politico fatto di partiti, che nei decenni avevano accumulato un potere straripante, anche a causa di una “democrazia bloccata”: l’impossib



