Commenti

Lettera a un “piccolo maestro” che resiste nell’Italietta di Sangiuliano

  • Una lettera a un piccolo maestro e a tutti gli altri piccoli maestri che ancora tentano di accendere una luce di pensiero nelle menti dei ragazzi
  • Il paradosso di un ministro della Cultura che riduce il pensiero di Dante alla misura di questa Italietta
  • E un elenco delle ragioni per cui Dante è uno dei più grandi innovatori del pensiero umano, anche politico, civile e morale. 

Questa lettera la scrivo quasi in sogno: mi pareva di dovertela, caro maestro. E di doverla anche a tutti gli altri “piccoli maestri” ancora vivi, che sopravvivono a fatica nelle sempre più scalcagnate scuole italiane. Caro Giuseppe Lo Manto, che per tanti anni hai formato generazioni di studenti da tutta la Sicilia e dal mondo, non solo a scuola, ma durante le Settimane di studi danteschi che hai fondato e diretto a Palermo, fino alla tua morte prematura proprio alla vigilia dell’anno dantes

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE