- Il 19 gennaio il ministro della giustizia Carlo Nordio ha dimostrato di capire poco e niente dei sistemi criminali messi a punto in 150 anni di storia italiana dalle organizzazioni mafiose di casa nostra.
- Ha scelto, invece, di lanciare messaggi precisi ai suoi vecchi colleghi magistrati, specie a coloro ancora impegnati nella lotta ai clan o appena andati in pensione dopo decenni di trincea.
- Quali competenze abbia maturato il ministro sul campo della lotta alle cosche da ex pm è noto: nessuna.
Il 19 gennaio il ministro della giustizia Carlo Nordio ha dimostrato di capire poco e niente dei sistemi criminali messi a punto in 150 anni di storia italiana dalle organizzazioni mafiose di casa nostra. Lo ha fatto alla Camera dei deputati e 72 ore dopo l’arresto del latitante dei latitanti Matteo Messina Denaro che ha beneficiato di coperture offerte dalla borghesia mafiosa, impasto di politica, massoneria, professioni, e da pezzi di stato infedele. Nelle ore successive la cattura del padrin



