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Nel mondo ferito dalle guerre ha ancora senso immaginare modi per costruire la pace

A Parigi più di 300 leader religiosi del mondo intero, assieme a Macron. Si parla di pace, ma anche dei problemi della vita del mondo e dei popoli. La guerra è un ingranaggio che manipola i leader e li condiziona 

Immaginare la pace: questo il titolo dell’evento interreligioso che si è tenuto a Parigi dal 22 al 24 settembre, la 38ª edizione di un cammino intrapreso ad Assisi nel 1986 su impulso di san Giovanni Paolo II e proseguito dalla Comunità di Sant’Egidio ogni anno di città in città. Centinaia di rappresentanti di religioni e culture hanno dialogato e si sono incontrati per parlare di pace, per immaginare la pace. Si tratta di uno sforzo ancora rilevante in un mondo in cui le guerre sono in aumento?

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