Lo scrittore Etgar Keret si chiede cosa accade dopo. Nel gabinetto di guerra non c’é accordo su niente. Cambiare rotta per ottenere un risultato diverso
La guerra a Gaza continua senza reali prospettive politiche. La prima fase del giudizio dell’Aja lascia la situazione com’è, anche se Israele dovrà fare molta più attenzione da ora in poi. La guerra non può terminare per decisione giuridica, ma solo per iniziativa politica. Tuttavia siamo ancora nel gorgo delle passioni istintive, ben lontani dalla lucidità necessaria per decidere. Lo dice con chiarezza Etgar Keret, uno degli scrittori israeliani più amati nel mondo: «Tutto quello che è successo



