Disuguaglianze

La protesta legittima di un sindacato troppo debole

  • Lo sciopero generale di tutti (tutti) i lavoratori pubblici e privati ci consegna l’immagine di un sistema sindacale debole, preoccupato più delle sue questioni interne che del destino dei lavoratori.
  • La grande maggioranza dei lavoratori italiani, soprattutto i più deboli e i meno garantiti, a forza di sentirsi dire che scioperare non serve a niente ci hanno creduto. E la Cgil non riesce più a convincerli.
  • L’adesione è stata alta solo in alcune fabbriche soprattutto metalmeccaniche, dove i lavoratori sono più sindacalizzati e garantiti. Cgil e Uil non danno altre cifre se non quelle generiche del trasporto pubblico.

Lo sciopero generale di tutti (tutti) i lavoratori pubblici e privati, proclamato da Cgil e Uil e avversato dalla Cisl, ci consegna l’immagine di un sistema sindacale debole, preoccupato più delle sue questioni interne che del destino dei lavoratori. Esattamente come il sistema politico del quale scimmiotta tutti i vizi. È stato ripugnante il tentativo di delegittimare lo sciopero come attentato al necessario clima di concordia nazionale. Ai profeti dell’unità nazionale basterà ricordare ch

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