La nuova Commissione va in direzione esattamente contraria a quel salto di qualità auspicato e tantopiù necessario dopo la vittoria di Trump: le questioni economiche e ambientali diventano ancora più urgenti. Proprio per questo una Commissione che guarda così tanto a destra risulta già vecchia
Nell’epoca della storia più drammatica dai tempi della Seconda guerra mondiale, l’Unione europea si avvita su sé stessa e si condanna al declino. La nuova Commissione, che il parlamento europeo deve vagliare in questi giorni, va in direzione esattamente contraria a quel salto di qualità auspicato e tanto più necessario dopo la vittoria di Donald Trump. La virata a destra stride anche con il programma varato dal nuovo parlamento. Ma la Commissione è nominata dai governi e, ancora una volta, la pr



