- Le parole di Lavrov sono un esempio di uso pubblico della storia: nell’intervista ha collegato la guerra in Ucraina con la Seconda guerra mondiale.
- Per i russi questa guerra è una seconda “grande guerra patriottica” per difendere valori e popolo russo.
- L’altro messaggio di Lavrov è mantenere l’opinione pubblica russa nell’ottica della denazificazione dell’Ucraina e il fatto che il presidente ucraino Volodomyr Zelensky sia ebreo è una falla nelle tesi guerrafondaie di Putin.
Tutti stanno commentando e condannando l’intervista del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov a Rete 4, nella quale ha sostenuto che anche Adolf Hitler aveva ascendenze ebraiche. Lo stesso Lavrov sa che si tratta di una panzana che sopravvive esclusivamente negli ambienti neonazisti e negazionisti ed è usata come sminuire le colpe dei nazisti, redistribuendole sulle vittime. Una nuova formula di un vecchio cavallo di battaglia dell’antisemismo: l’ebreo talmente perfido che è carnefice d



